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Rassegna di nomi importanti, di pezzi classici e indimenticabili spalmata su due cd. Il compilatore del primo di questi non ha certo bisogno della mia presentazione, anche se non guasta mai ricordare che David Rodigan si occupa di reggae da almeno una trentina d’anni. Da Radio London a Kiss FM ha coltivato la passione per la musica giamaicana, trasmettendola ai suoi ascoltatori e esternandola vistosamente durante i suoi dj-set. Le sue esibizioni, dall’appuntamento fisso di Brixton, si sono estese negli anni a date sparse un po’ per tutto il mondo.
La sua selezione è piena zeppa di personaggi che hanno fatto la storia di questo stile musicale e di vita; The Abyssinians, John Holt, Marcia Griffiths, Barrington Levy, Dennis Brown, Burning Spear, Freddie McGregor e Junior Murvin con “Police & Thieves” (ricordate “The Clash”?). Dodici momenti di reggae roots, indimenticabili per gli appassionati, accattivanti per i meno esperti.
Il secondo cd è compilato da Sting International, produttore e collaboratore di personaggi del calibro di Shaggy, Elephant Man, Barrington Levy (del quale, in questa compilation, lamentiamo l’assenza dell’indimenticabile “Here I Come”), Sean Paul e Shabba Ranks. Selezione, questa, tra dub e dancehall, dove spiccano le interpretazioni di Tenor Saw (“Roll Call”), Yelloman (“Over Me”), il dub di Sammy Dread (“Rude Boy”) e quello di Lone Ranger (“M16”). Su tutti John Holt con “Love I Can Fell (80s Version)”.
Una doppia raccolta più che soddisfacente, la quale, lungi dall’essere completa per l’assurdità stessa di una simile pretesa, avrà qualcosina da dire al cultore del genere e molto da insegnare al neofita. Un concentrato di cultura musicale giamaicana, un’esplosione di sole, un preludio alla primavera nonché alle calde serate estive.