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Matt Edwards (Radio Slave, Rekid) con Joel Martin condivide il progetto Quiet Village. Inseme cucinano un’ora di easy-listening, campionamenti, rilassatezze.
“Silent Movie” è un album che si muove lungo coordinate lounge/downtempo, profondamente ispirato dalle colonne sonore dei film italiani degli anni ’60 e ’70, nel quale sono presenti gusto elettronico e uno sterminato bagaglio di ascolti lavorati con chitarre, batterie, suoni vintage, fiati e frammenti vocali. Così ogni traccia racconta una storia, suggerisce un percorso da seguire, invita alla contemplazione di sfondi, paesaggi, orizzonti.
Dalla serenità di “Victoria’s Secret”, all’esotismo di “Singing Sand”, alle venature nuyoricane di “Too High to Move” e “Pacific Rhythm”, Edwards e Martin inducono sensazioni e compongono suoni immaginifici.
La fuga disperata di “Circus of Orror”, le atmosfere di “Broken Promises”, il giro di “Pillow Talk” compongono l’ossatura di un lavoro denso di frammenti, ricco di riferimenti e intriso di cultura musicale. La leggiadria di “Utopia” e la quiete di un tramonto balearico descritta con “Keep on Rolling” rappresentano il tocco finale.
“Silent Movie” è semplicemente un album da lasciare andare dall’inizio alla fine. Più di una volta.