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“Cazzo, i Guns’n’Roses, i Crue, quelli erano dei gruppi!” “Sì, e anche i Def Leppard” “Poi è arrivato quel frocio di Kurt Cobain e ha rovinato tutto” “E noi volevamo solo divertirci…”.
Parafrasi, non troppo lontana dall’originale, di uno splendido dialogo in “The Wrestler”, film vincitore del Leone d’Oro 2008 a Venezia, con un Mickey Rourke sempre più beautiful loser e una Marisa Tomei che più invecchia più diventa una dea, da osservare molto più finemente che in “Onora il Padre e la Madre”.
Un film in cui le annate, il tempo che passa, sono fissate in maniera trasversale dalla musica: quella glam-rock che piace e ascolta sia Randy (Mickey Rourke) che Cassidy (quando interrompe lo spettacolo per andare all’incontro Marisa Tomei indossa una maglietta dei Motley Crue…), quella attuale del poster (i Vampire Weekend) nella casa di Stephanie, la figlia di Rourke, con in mezzo quegli “odiosi Anni Novanta” di cui discorrono i protagonisti, in un bar, nel momento in cui si scoprono più simili e più vicini di quanto vorrebbero.
L’hard-rock degli Anni ’80 aleggia pericolosamente lungo tutto il film, nei tragitti in auto di Randy (da annotare una splendida “Don’t Know What You Got (Till It’s Gone)” – youtube – dei Cinderella) e nei titoli di coda, dove sono ringraziati calorosamente – staccati – Slash (che ha suonato la chitarra nel tema del film, opera di Clint Mansell) e Axl Rose. Del resto, basta scorrere i titoli della colonna sonora per riconoscere delle vere “rocce” di quegli anni:
1. Quiet Riot – “Bang Your Head (Metal Health)”
2. Cinderella – “Don’t Know What You Got (Till It’s Gone)”
3. Birdman & Lil Wayne – “Stuntin’ Like My Daddy”
4. Firehouse – “Don’t Walk Away”
5. Rhino Bucket – “Soundtrack To A War: Welcome to Hell”
6. Solomon – “Blowin’ Up”
7. Dead Family – “Mirror”
8. Ratt – “Round And Round”
9. Slaughter – “Dangerous”
10. Ratt – “I’m Insane”
11. Accept – “Balls To The Walls”
12. Scorpions – “Animal Magnetism”
E poi: che donna è Marisa Tomei che si spoglia sulle note di “Animal Magnetism” degli Scorpions?
(Paolo Bardelli)
