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E’ uscito lo scorso 15 maggio “Photographie”, il nuovo disco di quel fenomeno nostrano di turntablism che risponde al nome di Tayone. Prese le distanze dai tecnicismi del periodo Alien Army, Tayone confeziona un bel disco di musica in senso stretto, molto più vicino alla forma canzone che non agli esercizi di stile che troppo spesso affliggono questo genere. Un disco che non è difficile definire pop, a tratti anche ruffiano in certi episodi (come nell’opener, pur bellissima, “Don’t mean a thing” oppure nel pezzo con Neffa “Passione Remix”, re-edit del pezzo uscito sulla colonna sonora di “Saturno Contro”).
Ogni pezzo contiene un ospite di rilievo come la bella “You’ve got me down” con Patrick dei Casino Royale o “Get me some more remix” con Blurum 13 (l’mc del side project di Dj Vadim, in quota Ninja Tune) per concludere con “That’s the way” che vede protagonista Sean Martin dei decani Radical Stuff. Degna di nota la presenza del grande Franco Micalizzi assieme alla sua Big Bubbling Band nell’esecuzione live di “Trinity” ovvero “Continuavano a chiamarlo trinità” dove Tayone fa un buon uso delle sue acrobazie viniliche dando nuovo lustro ad un pezzo senza tempo.
Un disco sicuramente gradevole, molto eterogeneo, a volte caotico, nel senso che non insegue una direzione precisa ma si presta a trama per i differenti ospiti che fanno capolino nelle dieci tracce di questo platter. Per dirlo con le parole di Patrick “You’ve got to admit it.. this shit is cool..”
Ps. Qui su youtube potete vedere la registrazione del pezzo “Trinity live” realizzato al Rolling Stone di Milano assieme a Franco Micalizzi ed alla sua Big Bubbling Band