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Back To The Future Vol. 9 – Stuart Adamson morì nel 2001 e nessuno ne parla più

Paolo Bardelli

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stuart adamson

Il rock sa essere crudele, a volte. Abito in una città in cui per un mese si è celebrato il mito dei Joy Division, per il trentennale della morte di Ian Curtis, ma in fondo è un decennio che i Joy Division vengono professati di fatto, con i vari Interpol ed Editors, ad esempio.
Invece mi pare che di Stuart Adamson non se ne crucci più nessuno: magari non in tantissimi si ricordano dei Big Country, e anche quelli che se li ricordano (o li hanno scoperti postumi) non paiono particolarmente interessati a ricordare degnamente quel nome e quello del leader che ci ha lasciati il 16 dicembre 2001.

Non è ancora un anniversario, certo, ma vorrei lanciare attualmente una scommessa su quelle che saranno le pagine dei mensili musicali del dicembre 2011: ci sarà la faccia scottish di Stuart a primeggiare come quella di Kurt Cobain che è stata ripresa più volte per ricorrenze varie, sue o di “Nevermind”? Non credo proprio. Non che si voglia paragonare l’importanza delle due figure, certo, ma è solo per notare una cosa ovvia: che anche il rock è cinico, alle volte, e bada solo al sodo, all’importanza di un viso che ti può far vendere un po’ più copie. C’è un grande mercato della nostalgia, e se quello si può spolpare, bene, se invece riconoscere il giusto tributo non rende, allora meglio passare oltre.

I Big Country furono una band degli Anni Ottanta tra new-wave e folk scozzese, con accenni barricaderi alla Clash ed enfasi da stadio. Una band che scriveva canzoni positive, che mettevano subito di buonumore. Stuart Adamson invece se n’è andato in un hotel alle Hawaii, lontano da tutti ma non dal suo alcolismo, in un modo piuttosto triste. Ricordarlo che canta “Look Away” è un modo bello, credo, di ricordarlo anche se non c’è nessun anniversario che ci obbligherebbe a farlo.

(Paolo Bardelli)

Le puntate precedenti
Back To The Future Vol. 8 – I Vines e il Verona dell’84-’85
Back To The Future Vol. 7 – “I figli degli operai, i figli dei bottegai!”
Back To The Future Vol. 6 – Ekatarina Velika (EKV)
Back To The Future Vol. 5 – Gli Air sul pianeta Vega
Back To The Future Vol. 4 – “Stay” e gli angeli degli U2
Back To The Future Vol.3 – La lettera dei R.E.M. e di Thom Yorke
Back To The Future Vol. 2 – Massimo rispetto per i metallari (1987-89)
Back To The Future vol. 1 – L’estate di Napster

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