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E’ tempo di graditissimi ritorni nella rassegna di concerti “Live in Kalporz”: sabato 5 febbraio, sul palco del Circolo Arci Calamita di Cavriago (RE), salirà Bob Corn, il migliore (nonché il più defilato) cantautore neo-folk italiano degli ultimi anni, per presentare “The watermelon’s dream”, il suo ultimo album, appena pubblicato da un consorzio di cinque etichette indipendenti.
Versi nostalgici, amori irrisolti, distanze mai colmate. E sorrisi, nonostante tutto. Il mondo di Bob Corn (al secolo Tiziano Sgarbi, partito dalla bassa modenese per arrivare a suonare centinaia di concerti tra Europa e USA) è toccante e semplicissimo. E ogni suo concerto è un piccolo miracolo di delicatezza: si finisce sempre per chiedersi come sia possibile farsi commuovere solo grazie a una voce e a una chitarra, a quello stile dimesso capace di raccontare un mondo di piccole cose.
«Non ho né soldi, né risorse, né speranze. Sono l’uomo più felice del mondo», scriveva Henry Miller in “Tropico del cancro”. Bob Corn, semplicemente, è riuscito a trasformare questa frase in una serie di canzoni bellissime.
In apertura, lo spleen dei Maybe Happy – duo prodotto dalla Fooltribe (l’etichetta gestita personalmente da Bob Corn), sospeso tra l’indie-tronica dei Notwist e gli umori scuri del post-punk – ed il cantautorato poetico e naif di Paui (Patrizia Dall’Argine, già nei Pecksniff) che per Fooltribe e Recycled ha esordito con l’album “Non piango per le Cipolle”.
Dopo il concerto djset U.S.oL. – United States offLove [indie rock pop electro] ad ingresso gratuito.
BOB CORN + Maybe Happy + Paui
in concerto
sabato 5 febbraio 2011
Circolo Arci Calamita
Cavriago (Reggio Emilia)
1 febbraio 2011