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L’Acrobata Vol. 4 – 18 Aprile 2011

Redazione

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La playlist de “L’Acrobata”, il programma pomeridiano di Giustina Terenzi su Controradio (www.controradio.it), del 18 aprile 2011.

YUCK – SHOOK DOWN
OH NO OH MY – WALKING INTO ME
FITZ AND THE TANTRUMS – MONEYGRABBER
CHARLES BRADLEY & MENAHAN STREET BAND – THE WORLD…
THE DIRTBOMBS – SHAREVARI
RAMONES – CALIFORNIA SUN
ASOBI SEKSU – TRAILS
BEASTIE BOYS – MAKE SOME NOISE
UNKLE FEAT. NICK CAVE – MONEY AND RUN
CRYSTAL FIGHTERS – FOLLOW
TORO Y MOI – STILL SOUND
AGNES OBEL – RIVERSIDE
BEADY EYE – MILLIONAIRE
ARCTIC MONKEYS – DON’T SIT DOWN…
THE WIRE – PLEASE TAKE
J MASCIS – IS IT DONE
ERLAND & THE CARNIVAL – I’M NOT REALLY…
THE HACIENDA – HERE IN THE SAND
THE KINKS – A WELL RESPECTED MAN
ROYKSOPP – FORSAKEN COWBOY
ORCHESTRE POLY RHYTMO – KOUMI DEDE’
TIMBER TIMBRE – BAD RITUAL
ALELA DIANE – TO BEGIN
ELDER WILLIAMS SMITH – HIS VOICE
VINICIO CAPOSSELA – PRYNTIL
RADIOHEAD – GIVE UP THE GHOST
ALEX TURNER – PILEDRIVER WALTZ
SHARON JONES & DAP KINGS – BETTER THING
ALOE BLACC – LOVING YOU IS KILLING ME (BONNIE AND CLYDE MIX)
JAMIE LIDELL – ENOUGH IS ENOUGH
OCTONS – TOKIO BLUES (AAVV VIAGEM 3)
GAK SATO – THEME FROM UFO

“L’Acrobata”. Indie, alternative, classics, lounge, electro, punk/funk, folk, emergenti italiani e molto altro, tutti i giorni dal lunedì al venerdì su Controradio. Dalle 16.00 alle 19.30.

giustina@controradio.it

Qui sopra la playlist con le canzoni da YouTube. Ove non presente la specifica canzone, è stato selezionato un brano dell’artista, tratto preferibilmente dal medesimo album.

20 aprile 2011

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Se potessi ripercorrere in un attimo, nuotando controcorrente, le rapide di questo fiume oramai giunto al suo estuario, nella estrema fissità di questo mio prossimo viaggio nella noia orizzontale, sceglierei gli anni in cui la volta celeste non era altro che un enorme lenzuolo fatto a cielo e la luna una palla polverosa gettata nel vuoto e catturata con le unghie dall’egoismo del pianeta Terra. E noi, bimbi, cadevamo con essa per sempre, aggrappati in un infinto sprofondo gli uni agli altri, grazie a un gomitolo di lana nera. I grandi dimenticarono in fretta di avere un mondo con certe stelle enormi, sopra il capo, da osservare, mentre noi sacrificavamo la nostra noia migliore per costruire ponti sospesi nello spazio che ci allacciassero a un’agognata luna. La dipingemmo butterata e funesta, con maremoti sulla superficie di un ponto che non era mai tranquillo, ma tutta una schiuma fremente di gorghi e mostri marini. Nuovi esseri di ordinaria malinconia calpestavano un tappeto soffice come zucchero filato sparso su una teglia, in cui si radicavano piante cresciute dolci come torroni. Altre volte immaginammo un balzo da gigante come in mongolfiera, le tante mongolfiere tipiche di una domenica d’estate, un balzo che ci consentisse di fuggire all’avarizia terrestre e alle sue costrizioni. In anni in cui razzi enormi arrugginivano in volo, pensammo a uno sgangherato proiettile cavo sparato negli occhi della luna come nei film dei Meliès, in cui potessimo accovacciarci per il viaggio, assieme ai nostri migliori amici. Ma poi venne il tempo di un leggero disincanto, e, anche sognando a occhi aperti, non potevamo far altro che immaginarci tute e scafandri e missili scagliati a violentare qualche nuovo cielo. E poi, al ritorno, schivare incredibili uragani e tempeste, per posarci placidamente in un mare che ci accogliesse come un telo. Eravamo certo molto giovani e molto felici e pensavamo, con rabbia, di non dover invecchiare mai. (Matteo Marconi) Le puntate precedenti Back To The Future Vol. 9 - Stuart Adamson morì nel 2001 e nessuno ne parla più Back To The Future Vol. 8 - I Vines e il Verona dell'84-'85 Back To The Future Vol. 7 – “I figli degli operai, i figli dei bottegai!” Back To The Future Vol. 6 - Ekatarina Velika (EKV) Back To The Future Vol. 5 - Gli Air sul pianeta Vega Back To The Future Vol. 4 – “Stay” e gli angeli degli U2 Back To The Future Vol.3 - La lettera dei R.E.M. e di Thom Yorke Back To The Future Vol. 2 – Massimo rispetto per i metallari (1987-89) Back To The Future vol. 1 – L’estate di Napster 14 settembre 2010