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Quando si dice gioventù. Il fondatore dei Sonic Youth e guru noise dai tempi della collaborazione con Glenn Branca, Lee Ranaldo, forse ospite di Dave Grohl che di recente ha acquistato casa nei dintorni di Otranto, ha trascorso due settimane nel Salento alla ricerca di suoni e immagini per uno spettacolo da presentare a Bruxelles.
Nella suggestiva cornice di Palazzo dei Celestini di Lecce, il 7 agosto è arrivata la succosa anteprima di questo “Sight Unseen” show, portato per la prima volta in Italia e curato scenograficamente dall’eclettica artista e moglie Leah Singer.
La mitica Jazzmaster simbolo dell’indie americano degli anni ’80 (non a caso dal 2009 esiste un’edizione Ranaldo) è sospesa al centro del cortile alla stregua di un pendolo sonico che reagisce al sistema quadrifonico degli speaker e a suoni e movimenti dei musicisti sparsi in platea.
Ad accompagnarlo due coriste, un violoncello, percussioni e un ensemble di fortunati chitarristi locali iscritti alla Summer School promossa dagli organizzatori della rassegna Sound Res. Rassegna di avanguardie musicali e artistiche ormai all’ottava edizione e orgogliosamente in discontinuità con le tendenze estive più in voga nella terra del reggae e della pizzica.
Non c’è un palco. La platea della quadrangolare corte barocca del Palazzo della Provincia di Lecce è raccolta in un cerchio attorno all’insolito sciamano newyorkese. Lee, al centro della pista. per quasi due ore con fare da improbabile circense noise, tortura la chitarra spingendola nel vuoto in suggestive evoluzioni che ridanno forma ai riverberi, ai loop e ai feedback che hanno reso celebri i Sonic Youth.
Bella invenzione il wi-fi, che gli permette di imbracciare la chitarra e sperimentare nuove distanze all’interno del cortile da cui far propagare i suoi intensi drone oltre che di testare nuove superfici in pietra leccese su cui torturare il manico della jazzmaster.
Nei giorni precedenti, invece, incontri e workshop con dimostrazioni rumoriste dell’influente chitarrista americano che persino Rolling Stone ha recentemente messo al 35esimo posto tra i chitarristi più importanti del ventesimo secolo.
In questo filmato girato durante il seminario tenutosi presso la Ammirato Culture House di Lecce, Ranaldo mostra, invece, come suonare la chitarra sfruttando le potenzialità dell’iPhone in loop e campionamenti in presa diretta.
(Piero Merola)
8 Agosto 2011