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Questa ci mancava. The Perris, band di famiglia dei reggiani fratelli Perri, fanno uscire il prossimo 19 settembre il loro primo album “Universi Piccolissimi”: fin qui tutto normale. Il lancio avviene sul sito www.scommercial.com in cui l’utente viene pagato per scaricare e ascoltare il disco. Loro lo chiamano album a spagamento, un album che ti paga per essere ascoltato. Entrando nel sito, basta compilare il form con i vostri dati e si riceverà un buono da 10 euro spendibile su Itunes o Amazon.
L’offerta è solo per un numero limitato di download, fino ad esaurimento delle risorse (economiche). Provocatoria esasperazione delle normali dinamiche di autopromozione delle band? Chissà. Mecenatismo? Hmm. Atteggiamento supplichevole da psicanalizzare? Mah! Grandissima intuizione pubblicitaria? Probabile, visto che ora i Perris sono nelle homepage dei principali siti d’informazione italiani (per ora).
A dirla tutta, il gruppo reggiano ha anche validi argomenti musicali, rappresentando efficacemente un indie-rock teso, graffiante e vagamente dissonante, tra dEUS, Modest Mouse e Radiohead prima maniera. Che è quello che conta, dopo che la nuvola che hanno creato ad arte fatalmente si dissolverà.
Un nuovo brano di The Perris, “Minus the drum“, si può ascoltare (in questo caso solamente gratis) all’interno della compilation vol. 41 di Rockit.
www.rockit.it/theperris/canzone/minus-the-drum/151267
(Max Cavassa)
13 settembre 2012