Menu

I Brothers In Law fuori tempo massimo

Paolo Bardelli

1Comment
Share This Article
Share Post

I Brothers In Law sono tra le nostre promesse maggiori. Il trio di Pesaro infatti farà uscire tra poco l’atteso album di debutto “Hard Times For Dreamers” (30 Gennaio 2013 per We Were Never Being Boring), e a marzo si farà un paio di date a New York e suonerà al SXSW di Austin. Mica poco.

Però il singolo “(Shadow II) Leave Me” delude: decisamente fuori tempo massimo. Certamente non può essere confuso con un prodotto italiano e pare essere very international, ma dal punto di vista strettamente musicale la domanda è: cosa aggiunge? Per me nulla. Come al solito noi italiani arriviamo con 3 o 4 anni di ritardo, e roba che andava nel 2009 e 2010 la si vorrebbe far passare come roba attuale. La verità invece è che passato un secolo dal debutto dei Pains Of Being Pure At Heart e dei Beach Fossils, e ne è scorsa di acqua sotto i ponti.

Personalmente vado alla ricerca di altro, di qualcosa che mi faccia vivere il 2013.

Queste le date dei prossimi live dei Brother In Law:
Jan 19 Vinile Rosà, Italy
Jan 20 Zuni Ferrara, Italy
Jan 26 Gala Caffè Martinsicuro, Italy
Feb 09 Circolo Mengaroni w/ Blackie DragoPesaro
Feb 16 Discipline Night Bari, Italy
Feb 22 Loop w/ She Said Destroy Osimo, Italy
Feb 23 Fusolab 2.0 Rome, Italy
Mar 02 Bronson (Album Release Party) w/ Soviet Soviet Ravenna, Italy
Mar 09 Bar East New York, NY
Mar 10 TBA New York, NY
Mar 12 SXSW Austin, TX
Mar 13 SXSW Austin, TX
Mar 14 SXSW Austin, TX
Mar 15 SXSW Austin, TX
Mar 16 SXSW Austin, TX
Mar 17 SXSW Austin, TX
Apr 05 Li0 Bar w/ The Lucid Dream Brescia, Italy
Apr 13 Sidro Club Savignano Sul Rubicone, Italy
Apr 20 Ligera w/ Machweo Milano, Italy

(Paolo Bardelli)

19 gennaio 2013

0Likes
Show comment

1 Comment

  • Piero Merola
    Posted 19/01/2013 at 19:03

    Io personalmente andrei a Austin con loro.

    0Likes

Leave a comment

You May Also Like

Se potessi ripercorrere in un attimo, nuotando controcorrente, le rapide di questo fiume oramai giunto al suo estuario, nella estrema fissità di questo mio prossimo viaggio nella noia orizzontale, sceglierei gli anni in cui la volta celeste non era altro che un enorme lenzuolo fatto a cielo e la luna una palla polverosa gettata nel vuoto e catturata con le unghie dall’egoismo del pianeta Terra. E noi, bimbi, cadevamo con essa per sempre, aggrappati in un infinto sprofondo gli uni agli altri, grazie a un gomitolo di lana nera. I grandi dimenticarono in fretta di avere un mondo con certe stelle enormi, sopra il capo, da osservare, mentre noi sacrificavamo la nostra noia migliore per costruire ponti sospesi nello spazio che ci allacciassero a un’agognata luna. La dipingemmo butterata e funesta, con maremoti sulla superficie di un ponto che non era mai tranquillo, ma tutta una schiuma fremente di gorghi e mostri marini. Nuovi esseri di ordinaria malinconia calpestavano un tappeto soffice come zucchero filato sparso su una teglia, in cui si radicavano piante cresciute dolci come torroni. Altre volte immaginammo un balzo da gigante come in mongolfiera, le tante mongolfiere tipiche di una domenica d’estate, un balzo che ci consentisse di fuggire all’avarizia terrestre e alle sue costrizioni. In anni in cui razzi enormi arrugginivano in volo, pensammo a uno sgangherato proiettile cavo sparato negli occhi della luna come nei film dei Meliès, in cui potessimo accovacciarci per il viaggio, assieme ai nostri migliori amici. Ma poi venne il tempo di un leggero disincanto, e, anche sognando a occhi aperti, non potevamo far altro che immaginarci tute e scafandri e missili scagliati a violentare qualche nuovo cielo. E poi, al ritorno, schivare incredibili uragani e tempeste, per posarci placidamente in un mare che ci accogliesse come un telo. Eravamo certo molto giovani e molto felici e pensavamo, con rabbia, di non dover invecchiare mai. (Matteo Marconi) Le puntate precedenti Back To The Future Vol. 9 - Stuart Adamson morì nel 2001 e nessuno ne parla più Back To The Future Vol. 8 - I Vines e il Verona dell'84-'85 Back To The Future Vol. 7 – “I figli degli operai, i figli dei bottegai!” Back To The Future Vol. 6 - Ekatarina Velika (EKV) Back To The Future Vol. 5 - Gli Air sul pianeta Vega Back To The Future Vol. 4 – “Stay” e gli angeli degli U2 Back To The Future Vol.3 - La lettera dei R.E.M. e di Thom Yorke Back To The Future Vol. 2 – Massimo rispetto per i metallari (1987-89) Back To The Future vol. 1 – L’estate di Napster 14 settembre 2010