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Lo spettacolo della Piazza Grande che trabocca letteralmente di pubblico è imperdibile. Qualcuno si è abbarbicato su un campanile, qualcun altro assiste dai tetti di una casa, qualcuno più comodamente da un balcone, mentre la folla gremisce la piazza.
Quando i R.E.M. salgono sul palco comincia giusto a cadere qualche goccia di pioggia, tanto che un Micheal Stipe in vena di scherzi intona “Have You Ever Seen the Rain?” dei Creedence. Certo la pioggia può fare davvero poco per raffreddare l’entusiasmo di un inizio così impetuoso e incandescente. Senza un momento di respiro si inizia con “The Finest Worksong”, poi il memorabile incipit di “Life’s Rich Pageant”, “Begin The Begin”, con tutta la sua irruenza e la sua forza. Quindi giusto per non allentare la presa ecco “What’s the Frequency Kenneth?”.
In tutto questo i R.E.M. danno l’impressione di esibirsi dal vivo soltanto perché desiderano suonare di fronte al proprio pubblico, ripercorrendo i classici che hanno regalato negli ultimi venti anni. Come per fare il punto della situazione e per il gusto di riscoprire quelle canzoni, con una naturalezza e una disponibilità che è un piacere trovare ancora in musicisti celebri come loro.
Così una dopo l’altra, in un concerto teso e intenso, dissotterrano i brani degli inizi, la sempre graziosa “Sitting Still” e”Driver 8″, i primi grandi successi, “The One I Love”, e l’immancabile “Loosing My Religion”, e poi “Get Up”, “Imitation Of Life” e una brano politico importante e duro come “Welcome To The Occupation”, ma anche “The Great Beyond”. Così è davvero un’impresa scegliere quale sia il momento più emozionante, se quando si affidano alle note scarne e dolorose di “Drive”, o quando rinnovano l’incanto di “Find The River” oppure ancora quando aprono i bis con quella canzone tanto semplice quanto straordinaria intitolata “Everybody Hurts”.
E poi come ormai è una consuetudine il tumulto di “It’s the End Of the World (and I Feel Fine)”, oltre a due pregevoli inediti, “Bad Day” e “Animal”. In tutto due ore di concerto e la sensazione che vedere i R.E.M. dal vivo è ancora una volta qualcosa di speciale.
(M&R)
Scaletta:
Finest Worksong
Begin the Begin
Have You Ever Seen the Rain? (Creedence Clearwater Revival cover) (brief)
What’s the Frequency, Kenneth?
Drive
Animal
Imitation of Life
Sitting Still
All the Way to Reno (You’re Gonna Be a Star)
Bad Day
The One I Love
Daysleeper
Welcome to the Occupation
Losing My Religion
Find the River
The Great Beyond
She Just Wants to Be
Walk Unafraid
Man on the Moon
Encore:
Everybody Hurts
Get Up
Driver 8
Is That All There Is? (brief, Stipe solo)
It’s the End of the World as We Know It (And I Feel Fine)
11 luglio 2003