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Primavera Sound, il live twitting del 29 maggio 2014

Redazione

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primavera 2014

Continua il nostro reportage da Barcellona, in tempo reale sul nostro Twitter e su Kalporz nel box “Tweet”. Questo invece è il resoconto della giornata di ieri raccontataci da Piero Merola (su @kalporz) e da Francesco Marchesi (@aboutmarchesi), oltre a Giulia Balducci sul nostro Instagram:

@kalporz:

13: 27 Anche i MODERAT fanno il soundcheck a quanto pare. E si propaga nell’isolato #ps14

14:15 prime birre al Convent #ps2014 #primaverapro

17:13 Si inizia con COLIN STETSON nell’Auditori ed è subito notte fonda #ps14

18:54 i FOLLAKZOID riportano alla mente quelle aperture di primavera psicotrope stile Spectrum ma con più ritmo #ps14

19:33 poca gente per i REAL ESTATE dicono #ps14

20:14 I REAL ESTATE son diventati grandi. commovente #ps14

20:22 il frigo della nuova press lounge è più vuoto di quello di casa mia #ps14

21:02 L’ #ATP che diventa palco principale ci piace. perle a los puercos #ps14 in attesa delle lacrime di stasera per i Neutral Milk Hotel

21:03 POND (Tame Impala meno Kevin) dal palco Pitchfork sfidano i GIRLBAND del palco Vice accanto. sembra una festa in casa con vista mare #ps14

21:10 I MIDLAKE al tramonto valgono doppio. Quanto resisteremo alle WARPAINT? #ps14

21:11 Premio buffet all’ambasciata israeliana in Spagna #ps14

21:12 In Spagna tra gli alternativi vanno ancora barba e basette 1992 #ps14

21:16 los hipsters catalani con le toppe dei sex pistols #ps14

21:37 Le WARPAINT non se le caga nessuno oppure quest’anno c’è davvero poca gente.Meglio #ps14

21:50 In realtá le WARPAINT spaccano. Ora pausa birra con MAJICAL CLOUDS prima delle lacrime #ps14

23:11 I Neutral Milk Hotel, punto #ps14

23:50 ST. VINCENT dopo i Neutral Milk Hotel non emoziona( come qualsiasi altra cosa) ma è pur sempre St.Vincent. #ps14

6:13 bravi gli ARCADE FIRE, sti ragazzi si faranno

@aboutmarchesi

19:47 Non li vedevo da tre anni: i Real Estate sono invecchiati. Classici impiegati del catasto adesso. #kalporz #ps14

21:53 Le Warpaint con capelli tinti da paura, ricrescita da paura, bassi da paura. Da paura… #kalporz #ps14

23:11 Esibizione e abbigliamento kraut per St. Vincent. Tutti #ballettano #folliaragionata #kalporz #ps14.

00:37 Chvrches, QOTSA, Chrome… È ufficiale, non c’è niente da vedere al Primavera. Chissà se c’è qualcos’altro in città… #kalporz #ps14

01:44 Impressionante #baracconata degli Arcade Fire. E impressionante folla. Ormai sono come i Coldplay. Me ne torno dagli Shellac. #kalporz #ps14

02:14 Le canzoni di The Suburbs svettano su tutte le altre, toccanti, iconiche, già storiche. Il loro vero, unico, capolavoro. #kalporz #ps14.

02:47 Andy Stott per dieci minuti poi di corsa al Pitchfork per The Range. Sono solo. Ma non lo conosce proprio nessuno The Range? #kalporz #ps14

03:54 Meglio clima, pubblico e classe dei Moderat. Ma un salto dai Disclosure andava fatto. #kalporz #ps14

http://instagram.com/kalporz

#ps14 kicks in with realestateband this afternoon at the Heineken Stage. Off to a good start. We’re off to some dancing times now. More pics tomorrow. http://instagram.com/p/omdeShTFMi/

No pictures during #neutralmilkhotel… So we took a cheeky selfie… And we took a snap of the crowd waiting… Such an amazing gig. http://instagram.com/p/omd3QSzFNJ/

#girlband were pretty good this afternoon too.. http://instagram.com/p/omeHLIzFNd/

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Se potessi ripercorrere in un attimo, nuotando controcorrente, le rapide di questo fiume oramai giunto al suo estuario, nella estrema fissità di questo mio prossimo viaggio nella noia orizzontale, sceglierei gli anni in cui la volta celeste non era altro che un enorme lenzuolo fatto a cielo e la luna una palla polverosa gettata nel vuoto e catturata con le unghie dall’egoismo del pianeta Terra. E noi, bimbi, cadevamo con essa per sempre, aggrappati in un infinto sprofondo gli uni agli altri, grazie a un gomitolo di lana nera. I grandi dimenticarono in fretta di avere un mondo con certe stelle enormi, sopra il capo, da osservare, mentre noi sacrificavamo la nostra noia migliore per costruire ponti sospesi nello spazio che ci allacciassero a un’agognata luna. La dipingemmo butterata e funesta, con maremoti sulla superficie di un ponto che non era mai tranquillo, ma tutta una schiuma fremente di gorghi e mostri marini. Nuovi esseri di ordinaria malinconia calpestavano un tappeto soffice come zucchero filato sparso su una teglia, in cui si radicavano piante cresciute dolci come torroni. Altre volte immaginammo un balzo da gigante come in mongolfiera, le tante mongolfiere tipiche di una domenica d’estate, un balzo che ci consentisse di fuggire all’avarizia terrestre e alle sue costrizioni. In anni in cui razzi enormi arrugginivano in volo, pensammo a uno sgangherato proiettile cavo sparato negli occhi della luna come nei film dei Meliès, in cui potessimo accovacciarci per il viaggio, assieme ai nostri migliori amici. Ma poi venne il tempo di un leggero disincanto, e, anche sognando a occhi aperti, non potevamo far altro che immaginarci tute e scafandri e missili scagliati a violentare qualche nuovo cielo. E poi, al ritorno, schivare incredibili uragani e tempeste, per posarci placidamente in un mare che ci accogliesse come un telo. Eravamo certo molto giovani e molto felici e pensavamo, con rabbia, di non dover invecchiare mai. (Matteo Marconi) Le puntate precedenti Back To The Future Vol. 9 - Stuart Adamson morì nel 2001 e nessuno ne parla più Back To The Future Vol. 8 - I Vines e il Verona dell'84-'85 Back To The Future Vol. 7 – “I figli degli operai, i figli dei bottegai!” Back To The Future Vol. 6 - Ekatarina Velika (EKV) Back To The Future Vol. 5 - Gli Air sul pianeta Vega Back To The Future Vol. 4 – “Stay” e gli angeli degli U2 Back To The Future Vol.3 - La lettera dei R.E.M. e di Thom Yorke Back To The Future Vol. 2 – Massimo rispetto per i metallari (1987-89) Back To The Future vol. 1 – L’estate di Napster 14 settembre 2010