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“Saturday nights in neon lights Sunday in the cell
Pills enough to make me feel ill, cash enough to make me well
Take me, take me to the riot, and let me stay…”
Evento particolarmente atteso il live dei canadesi Stars, l’unica data in suolo italico ed ultima del tour. Il pubblico affolla numeroso la sala bolognese del Covo Club: eterogeneo in età e provenienza, dimostra sin dalle prime battute di conoscere a fondo il repertorio di Torquil Campbell e soci, accogliendo molte delle canzoni in scaletta con autentiche ovazioni. Del resto, grazie ad una chiacchiera veloce con gli amici di Glamorama, trasmissione radiofonica bolognese di stampo indie-rock, vengo a sapere che gli Stars erano stati nel capoluogo emiliano ben dieci anni fa, per il tour a supporto di “Set Yourself On Fire”, e che da otto non bazzicano nel bel paese.
“Ageless Beauty” tratta proprio da quell’ imprescindibile LP è la prima bomba della serata, a seguire una “From The Night” in orbita funky-dance; non a caso quest’ultima loro versione, almeno nell’abbigliamento, fa il verso ai Village People, con il tastierista Chris Seligman ed il drummer Patrick Mc Gee che sono il kitsch allo stato brado, tranne che nella cosa più importante, ovvero suonare. L’ultimo lavoro “No One is Lost” è invero zeppo di canzoni a presa rapida e orecchiabili, che mantengono comunque un buon livello compositivo (l’avvolgente “Turn It Up”, o l’omaggio agli ultimi Police nelle chitarre di “Trap Door”) e solo occasionalmente inciampano nella monotonia come in “You Keep Coming Up”, risollevata dalla splendida performance di Campbell e la sua splendida controparte femminile Amy Millan. “A Song Is A Weapon”, estratto dall’album “The North”, è dedicata al “nostro” Berlusconi; mentre “This Is The Last Time” alza di prepotenza i giri grazie ad un sound memore dei The Killers di “Day & Age” ed un chorus azzeccato.
Ma è con la successiva e applauditissima “Hold On When You Get Love and Let Go When You Give It” che il concerto decolla, in un crescendo impressionante di emozioni; si alternano ballate strappalacrime e che trattano i fantasmi come “Dead Hearts”, a veri inni dell’alternative pop duemila che cita gli Smiths di “Bigmouth Strikes Again” (“Midnight Coward”). E per vincere la partita in scioltezza e conquistare definitivamente i cuori del Covo Club, ci pensa un tridente d’attacco che non per niente pesca dai dischi migliori del gruppo di Montreal. Il caldo timbro vocale della Millan apre la strada a “Elevator Love Letter”, da “Heart” del 2003; nel momento in cui si uniscono gli altri Stars a menare le danze, giunge prepotente “Take Me To The Riot”, il singolone di “In Our Bedroom After The War” (2007), e qua è Torquil Campbell a recitare la parte del leone.
Stars live@Covo Club, 01/24/2015 (Excerpt) by Matteo Maioli on Mixcloud
“Your Ex-Lover Is Dead” è l’apoteosi, forse una delle canzoni più belle di sempre, ed esserci durante una sua esecuzione ha il gusto del miracolo. Nei suoi cinque minuti c’è tutta l’essenza di una nazione intera e della sua parabola vincente, c’è tanto della genialità dei Broken Social Scene quanto dell’epicità degli Arcade Fire. Mi capita di parlarne con Tommaso dei Perturbazione, che scorgo fuori dal locale a concerto esaurito. Dice che vorrebbe averlo scritto lui un pezzo così, o meglio vorrebbe averne già realizzata una sua cover version, sempre che si trovi la partner ideale…Il toto-nomi lo lascio a voi. Quando Campbell attacca quelle note di Farfisa, e la Millan volge il microfono in direzione del pubblico, e tutti cantano la strofa finale all’unisono come se non ci fosse un domani, capisci il potere lenitivo ed allo stesso tempo aggregativo della musica. Non puoi che sentirti fortunato, anzi privilegiato di vivere quel momento.
Pazienza che i due encore siano buoni più che altro per mantenere vivo l’entusiasmo generale; due facce dell’ultimo album, “Are You Ok” si muove sulle tracce dei New Pornographers più divertenti e liccati, laddove “No One Is Lost” sembra uscire invece da “Confessions On A Dance Floor” di Madonna con l’effetto collaterale che non si riesce proprio a stare fermi. Anche questa è la musica, anche questi sono gli Stars. Una band che ha saputo continuamente reinventarsi, e di cui è estremamente difficile fare a meno.
I brani eseguiti al Covo Club dagli Stars:
From The Night
Ageless Beauty
We Don’t Want Your Body
Turn It Up
Backlines
You Keep Coming Up
A Song Is A Weapon
This Is The Last Time
Hold On When You Get Love And Let Go When You Give It
Look Away
Dead Hearts
Trap Door
Midnight Coward
Elevator Love Letter
Take Me To The Riot
Your Ex-Lover Is Dead
Are You Ok?
No One Is Lost
(Matteo Maioli)
