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Sono una di quelle band imprescindibili degli Anni Zero: alcune di esse (come i Virginiana Miller) hanno ottenuto la riconoscibilità in maniera un po’ postuma, loro stanno ancora aspettando.
A sei anni dal precedente “La Carne”, arriva nei negozi il 17 aprile 2015 il nuovo lavoro dei Valentina Dorme. Un titolo impegnativo, “La Estinzione Naturale di Tutte le Cose”, per dodici canzoni che parlano, da punti di vista diversi, della ineluttabilità della fine di ogni cosa umana.
Il disco della band veneta, che coinvolge un largo numero di musicisti alle prese con gli arrangiamenti orchestrali scritti da Fabio de Min (Non voglio che Clara) sotto lo sguardo attento di Ivan Antonio Rossi (Bad Love Experience, Virginiana Miller, The Zen Circus, Bachi da Pietra, Gianni Morandi, Spam & Sound Ensemble) che ha co-prodotto insieme al gruppo, registrato e mixato l’intero lavoro.
Non essendo ancora disponibile un compendio sonoro, l’occasione è quella di andarci a riascoltare “Benedetto Davvero” dall’ultimo album, oppure di rileggerci la rece del Paletta di “Capelli rame”. Ed era il 2002.
VALENTINA DORME
La estinzione naturale di tutte le cose
LS14007 (lavorarestanca /Audioglobe)
disponibile in CD e formato digitale
Data di uscita : 17 aprile 2015
Distribuzione: Audioglobe
Tracklist: 1. A colpi d’ascia 2. Ricordi, cagna? 3. Cronaca sportiva minore 4. Una Giulietta qualsiasi 5. Lucidio Sentimenti iV 6. Una burla piccola ma buona 7. Monsignor Ligresti, cardinale 8. Il circo lascia la città 9. Le linee transatlantiche 10. Carrarmati 11. Waterloo 12. Shanghai.