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Come dico sempre la top ten di fine anno non vuole essere una classifica dei dischi più belli. La bellezza (soggettiva) è sfuggente e non può essere certo racchiusa in dieci posizioni. Gli awards personali vogliono essere semplicemente l’occasione per segnalare qualcosa di interessante. Buona lettura.
Top 10 dischi
Holly Herndon – Platform
Mbongwana star- From Kinshasa
The Coneheads – L.P.1.
Courtney Barnett – Sometimes I sit and think, and sometimes I just sit
Ezra Furman – Perpetual motion people
Gnoomes – Ngan!
Songhoy Blues – Music in exile
Cathal Smyth – A comfortable man
The Apartments – No song, no spell, no madrigal
Royal Headache – High
Altri dischi in ordine sparso:
Kurt Vile – b’lieve i’m goin down…
Sleater-Kinney – No Cities To Love
Protomartyr – The Agent Intellect
Bop English – Constant bop
Krill – A distant fist unclenching
Wreckless eric – amERIca
Robert Forster – Songs to play
The Bevis Frond – Example 22
Martin Courtney – Many moons
J Fernandez – Many Levels of Laughter
Triptides – Azur
The Mantles – All odds end
Bill Fay – Who is the sender?
Wire – Wire
The Miseries – The Miseries
Thee Mightees – Smiling
DC Cardwell – Pop Art
The Orange humble band – Depressing Beauty
Destroyer – Poison season
Michael Rault – Living Daylight
The Woolen Men – Temporary Monument
Stutter Steps – Stutter Steps
Father john misty – I love you, honeybear
The Butterscotch cathedral – The Butterscotch cathedral
(Guitar)Poplandia
Una playlist volutamente pop, con il meglio del 2015, chiamata non a caso (Guitar)Poplandia : quarantatré brani all’insegna del miglior pop chitarristico (in senso molto lato).
Robert Forster- Let me imagine you
DC Cardwell – Don’t know why
Salad Boys – Dream date
The Chills – When the poor can reach the moon
EZTV- Soft tension
Wreckless Eric – Days of my life
Triptides- Wake
Dick Diver – Year in pictures
Twerps – Empty road
The Apartments – No song no spell no madrigal
Reno Bo – Sweeheart deal
The Orange humble band – If that’s what you want
The Miseries – The Misery
Chris Stamey – Make up your mind
Summer fiction – Be my side
Eyelids- Forget about tomorrow
Martin Courtney – Nothern Highway
J Fernandez – Holy Hesitation
Toro y Moi – Run baby run
Mikal cronin – I’ve been loved
DRINKS- Laying down rock
Hooton tennis club – …And Then Camilla Drew Fourteen Dots on Her Knee
The Treasures of Mexico – Let’s start at the beginning
Michael Rault – All alone (on my own)
Sick sad world – Sweet glory
Mike Krol – Neighborhood watch
Lame Drivers – Throw it to the moon
Royal Headache – High
Jaill – Look at you
The Ravines – Everything’s fine
Greg Pope – Fanboy
The Monochrome set – Fantasy creatures
Courtney Barnett – An illustration of loneliness (Sleepless in New York)
Bad//Dreems – Ghost gums
The Sylvia Platters – Girl with curios hair
The Spook school – I want to kiss you
Ultimate painting – Kodiak
Kurt Baker – Sends to me mars
Giuda – It ain’t easy
Any trouble – It doesn’t mean a thing
The Mantles – Lay it down
Built to spill – Living zoo
Stutter Steps – Fog
80 songs of 2015
Un po’ di canzoni – circa ottanta – che mi sono piaciute:
Cose belle:
Terry
I Terry, gruppo australiano al debutto, racchiudono nei tre brani del loro primo sette pollici la freschezza, lo spirito naif di certo indie americano anni ottanta (chi ha detto Beat happening?) e quel senso sbilenco per la melodia pop targato Flyng nun records.
“Talk about terry” è uscito il 18 settembre per la Upset The Rhythm.
EZTV
Gli Eztv sono autori di un college pop con i fiocchi. Per capire meglio chi sono, vi consiglio questo articolo, in cui gli EZTV raccontano quali potrebbero essere le loro collaborazioni da sogno. Tra i nomi che sono saltati fuori: Emitt Rhodes, Arthur Russell e Peter Buck.
Tommy Keene
“Laugh in the dark” è l’ultimo album di Tommy Keene. E chi diavolo è Tommy Keene? È un caposaldo di un certo modo di suonare e vivere la musica: fender telecaster in mano (sempre e comunque), tante storie da raccontare e un amore viscerale per il pop con la marcia sull’acceleratore.
Martin Newell
Insomma la notizia è che Martin Newell ha pubblicato un nuovo disco, non un disco di inediti – ahinoi – ma una compilation, “Teatime assortment”, che raccoglie le registrazioni casalinghe risalenti al periodo 2010 – 2014. La cosa bella del video, linkato sotto, è sentire la voce di Newell: quell’accento inglese, il sottolineare che fa “english pop”. E poi, ancora, emerge in maniera molto genuina la consapevolezza dell’artista di essere fuori moda perché, alla fine, il vecchio catalogo dei Cleaners from venus è stato ristampato per puro caso: quando gli MGMT hanno reinterpretato “Only a shadow”.
GospelbeacH
I GospelbeacH sono la nuova creatura di Brent Rademaker (Beachwood sparks, Further, The Tyde). E nascono per una serie fortuita di coincidenze: Rademaker si ritrova a suonare al Crashback Studio (di sua proprietà) con il vecchio batterista degli Sparks, Tom Sanford. Senza un progetto dietro – un nome, una band o un contratto discografico – i due cominciano a scrivere canzoni. E, in definitiva, l’idea si fa così grossa che entrano nella squadra anche Neal Casal, Kip Boardman e Jason Soda. “Pacific surf line” è il titolo del disco e ne descrive bene l’atmosfera, tra soft rock, sunshine pop e west coast rock.
Datura4
Datura4 è l’ultimo progetto di Dom Mariani (DM3, The Stems, The Someloves). L’album si chiama “Demon Blues” , uscito il 10 Luglio, è stato anticipato da “Out with the tide” : brano heavy psych, con le chitarre a farla da padrone, poi, però, c’è quel tocco power pop nella voce di Mariani che aggiunge quel quid speciale in più.
Orange Humble Band
La Orange Humble Band è tornata. Alla grandissima, non potrebbe essere altrimenti. “Depressing Beauty”, primo disco dopo quattordici anni, è il trionfo del pop. Ad accompagnare Darryl Mather il meglio del meglio: Mitch Easter, Ken Stringfellow (The Posies), Jody Stephens e John Auer (Big Star), Van Duren, Dwight Twilley .
Top 5 Italiani
Squadra Omega – Altri occhi ci guardano
Heroin in tahiti – Sun and violence
Go!Zilla – Sinking in your sea
Giuda – Speaks evil
Sycamore age – The perfect laughter
Top 7 Concerti
Evan Dando, Firenze, Tender, 13 marzo 2015
His Clancyness + Disappears, Firenze, Glue, 5 dicembre 2015
King Khan and BBQ Show, Firenze, Tender, 6 febbraio 2015
Sycamore age, Impruneta (Firenze), Casa del Popolo, 25 giugno 2015
Go!Zilla, Firenze, Tender, 10 aprile 2015
Kraftwerk, Teatro dell’Opera, Firenze, Teatro dell’Opera, 16 novembre 2015
Ben Seretan, Impruneta (Firenze), Casa del Popolo, luglio 2015