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Una notte di “cultura isolata e ossessiva” che ha il sapore di un festival, con dieci band dal vivo ad alternarsi dalle 19 di sabato 14 gennaio sui due palchi del TPO di Bologna, tra performance, djset, live drawing, market e tante altre sorprese.
Con Kalporz saremo partner della Isolation Culture Night organizzata dai nostri affezionati His Clancyness che presentano in una notte davvero speciale la loro ottima nuova uscita “Isolation Culture” (vedi recensione), affiancati da tanti nomi di culto della scena italiana che abbiamo seguito dagli inizi e diverse novità che abbiamo iniziato a seguire con attenzione.
Oltre alla band di Jonathan Clancy, Giulia Mazza, Nico Stromboli e Jacobo Beta, saranno ospiti della serata i romani WOW di 42 Records con la loro risposta psych-pop alla canzone d’autore italiana, la scena di Forlì del post-punk d’autore degli HAVAH di Michele Camorani (La Quiete, Raein) e Matteo Vallicelli (ex Smart Cops, Wildmen, oggi batterista in The Soft Moon) con il suo nuovo progetto elettronico uscito su Captured Tracks.
E poi ancora le dissonanze psicotiche di Sequoyah Tiger, le contaminazioni africane del quartetto romano post-punk dei Trans Upper Egypt, gli ineffabili Cacao, il nuovo duo degli ex Actionmen Matteo Pozzi e Diego Pasini, e poi i drone oscuri dei local The Mountain Moon, l’indie rock dei giovani Qlowski e SabaSaba ad aprire la lunghissima serata.
Tutti gli orari e le informazioni sulla serata, sono disponibili al link.