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Anche quest’anno Inverno Fest fa sul serio.
Dopo i Preoccupations, i nostri partner di No Glucose hanno appena confermato i Warmdüscher, anch’essi in esclusiva italiana, di scena sul palco del Covo di Bologna nella quarta edizione della due-giorni organizzata nelle giornate di venerdì 8 e sabato 9 febbraio 2019.
Se il nome non dovesse evocarvi nulla, basti ricordare che questo incendiario collettivo londinese è stato messo in piedi da Clams Baker, aka Mutado Pintado, già voce del progetto acid house Paranoid London, dal chitarrista dei dissacranti Fat White Family, Saul Adamczewski, dal suo ex compagno di band Jack Everett (oggi parte del progetto solista di Saul, Insecure Men) e da Quinn Whalley (anche lui nei Paranoid London) e, per chiudere il cerchio dal bassista Ben Romans-Hopcraft, membro dei Childhood e bassista sempre con Insecure Men.
Non chiamatela super-band ma più semplicemente uno straripante live act che dal vivo ha pochi eguali nella scena indipendente britannica. Attaccabrighe, dissacranti e senza compromessi – come avrete scoperto andando a vedere dal vivo Fat White Family – i Warmdüscher con la loro miscela impazzita di post-punk e deliranti reminiscenze kraut-psichedeliche, non faticheranno a conquistarvi. Non siete ancora convinti? Date un’occhiata qui:
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