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MI AMI Festival – Il Festival della Musica e dei Baci, appuntamento di riferimento per la nuova musica italiana, torna dal 24 al 26 maggio per la quindicesima edizione. Il festival organizzato dall’agenzia creativa Better Days e da Rockit.it animerà, nella tradizionale formula di tre giorni, la bellissima cornice del parco dell’Idroscalo al Circolo Magnolia.
Saranno tre giornate per un un weekend indimenticabile di musica in cui si alterneranno star acclamate e le next big thing della nuova musica italiana, ma ci sarà come sempre anche spazio per l’arte, il fumetto, lo storytelling e molto altro.
Tema cardine di questa edizione, celebrato dall’artista fiorentino Andrea De Luca autore del manifesto, è Amor Vincit Omnia: un ritorno all’amore, quindi, che è insito nel nome del festival. Il tema di questa edizione, distaccandosi volutamente dall’ Omnia Vincit Amor di Virgilio, si ispira alla frase “sbagliata” contenuta in un’opera di Caravaggio: un amore forte, che lotta e che vince su tutto, proprio come il MI AMI ha fatto e continua a fare in questi suoi primi 15 anni.
Tre saranno i palchi (TIDAL Stage, Palco Jowaé, Palco WeRoad) su cui si esibiranno i tanti artisti che compongono il variegato cartellone del MI AMI2019, all’insegna della pluralità di generi e stili. Tra i nomi più attesi spiccano Mahmood, che dopo il trionfo a Sanremo si esibirà nel suo primo live milanese proprio sul palco del MI AMI; la prima delle date estive di Motta con il suo Tra chi vince e chi perde Il Tour; le sonorità versatili del cantautorato di Giorgio Poi; l’ecletticità dei Coma_Cose che tornano al MI AMI con l’ultimo album Hype Aura; due femme fatale di successo come Myss Keta, con il suo provocatorio Paprika, e Chadia Rodriguez, nuova indiscussa star della scena rap femminile; i fenomeni del rap, dai nomi storici come Bassi Maestro che presenta il suo nuovo progetto funk North Of Loreto passando per due maestri contemporanei come Ensi e Nitro, fino alle scoperte più recenti di Massimo Pericolo, al MI AMI con il suo debutto live, e l’asian rap intriso di stereotipi di Mike Lennon. E poi ancora l’atteso ritorno al festival dei Fast Animals and Slow Kids, il cantautorato raffinato di Riccardo Singallia e Dimartino, Franco126 con i successi del suo disco d’esordio Stanza singola, le continue sperimentazioni di Giorgio Canali, l’unica data estiva di Bugo che presenterà al MI AMI il suo nuovo singolo; i Sick Tamburo che festeggeranno al festival il loro decennale; il supergruppo I hate my village di Ferrari (Verdena), Viterbini (Bud Spencer Blues Explosion) e Rondanini (Afterhours, Calibro35). Ma come sempre tante saranno anche le nuove scoperte del panorama musicale italiano, tra cui il nuovo fenomeno dell’itpop Clavdio, il cantautorato poetico del romano Fulminacci, l’ironia di Eugenio in via di Gioia, il mix tra rap e cantautorato di Dutch Nazari; il talento unico e cosmopolita di Venerus; l’elettronica soft dei Malihini dell’attrice Thony; la stravagante unicità di Auroro Borealo, questa volta sul palco del MI AMI accompagnato da un’orchestra; la raffinatezza tra soul, indie e folk di Eugenia Post Meridiem; il cantautorato intriso di rimandi agli anni ’70 di Giovanni Truppi; l’irresistibile pop di La rappresentante di lista; l’indie rock ricercato di Any other, e molti altri.
Non poteva mancare anche quest’anno una sorpresa, per celebrare la 15ma edizione del festival, ovvero il live speciale di Luca Carboni in programma domenica 26 maggio. Il cantautore bolognese, unanimemente considerato tra i “padri” del nuovo pop italiano, si esibirà proprio sul palco del MI AMI dove hanno mosso i primi passi tanti artisti che si sono ispirati alla sua musica (per citarne alcuni Tommaso Paradiso, Calcutta, Giorgio Poi) e che più recentemente hanno collaborato con lui.
Novità assoluta di quest’anno, non solo a livello musicale, sarà il nuovo assetto della location del festival: oltre ai tre palchi (TIDAL Stage, Palco Jowaé, Palco WeRoad), l’intera area del MI AMI sarà rinnovata e ampliata. Si aggiungono il nuovo palco RETRO caratterizzato da una programmazione garage e shoegaze che, per la sola serata di domenica, ospiterà inoltre la serata open mic romana Spaghetti Unplugged e uno spazio dedicato al karaoke, e un’area inedita rinominata MI PARLI, ovvero uno speaker’s corner con la direzione artistica di Storielibere.fm in cui chiunque potrà dar libero sfogo ai propri pensieri in pubblico e che sarà arricchito dalle parole di alcuni scrittori tra cui Valerio Millefoglie, Matteo B. Bianchi, Giulia Cavaliere.
Non mancherà, come sempre, l’area ristoro tutta dedicata al cibo con i FOOD TRUCK.
Si rinnova quest’anno anche l’area MI FAI, vero e proprio “spin off illustrato” del festival con un palco interamente dedicato ai concerti illustrati. Sarà Alessandro Baronciani, fumettista, illustratore, art director e musicista, a curare la direzione artistica del MI FAI 2019, da sempre luogo di incontro tra musica e arte visiva, in cui diversi artisti illustreranno i live del palco WeRoad con le loro performance inedite proiettate su ledwall, per uno spettacolo davvero unico e irripetibile. Autore tra i più apprezzati nel panorama italiano contemporaneo, Alessandro Baronciani è anche cantante e musicista degli “Altro” e dei “Tante Anna”.