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Quest’anno saremo media partner di Sparks Festival che torna il 28 – 29 agosto per la sua VII edizione nello scenario unico del Parco Grotte di Putignano (BA): due giorni di musica contemporanea da vivere immersi el cuore della Murgia barese, una delle zone più affascinanti e ricche di tradizioni della Puglia, una Regione che ad agosto anche in questa stagione complicata si conferma epicentro estivo delle proposte di qualità, se consideriamo eventi come VIVA! Festival e Locus nella vicina Valle d’Itria nelle prime settimane di agosto.
Deep In The Blue Waves recita il sottotitolo scelto per questa nuova edizione: il tema di quest’anno è infatti l’acqua, elemento principale di Nettuno che rappresenta la tappa del viaggio “spaziale” di questa settima edizione. Un invito ad abbandonare le paure che ci hanno colpito negli ultimi mesi per tuffarsi con decisione tra il blu del mare, che avvolge da sempre questo territorio, e i ritmi degli artisti internazionali che compongono la lineup del festival.
Il 28 e il 29 agosto torna, per la sua VII edizione, lo SPARKS Festival: due giorni di musica contemporanea da vivere immersi nello scenario unico del Parco Grotte di Putignano (BA), nel cuore della Murgia barese, una delle zone più affascinanti e ricche di tradizioni della Puglia. Deep In The Blue Waves recita il sottotitolo scelto per questa nuova edizione: il tema di quest’anno è infatti l’acqua, elemento principale di Nettuno che rappresenta la tappa del viaggio “spaziale”; di questa settima edizione. Un invito ad abbandonare le paure che ci hanno colpito negli ultimi mesi per tuffarsi con decisione tra il blu del mare, che avvolge da sempre questo territorio, e i ritmi degli artisti internazionali che compongono la lineup del festival. Le due giornate si rivelano ricche di ospiti provenienti da tutto il mondo. Si parte venerdì 28 agosto con protagonista, da Lisbona, DJ Nigga Fox, capace di sintetizzare con grande bravura la ricchezza di linguaggi della contemporanea scena elettronica portoghese: tra kuduro, afro-house e batida, i suoi ritmi hanno stregato negli ultimi anni anche un’etichetta di culto come la Warp. Accanto a lui la stessa sera Not Waving, progetto di Alessio Natalizia, italiano di base a Londra, la cui ricerca si attesta tra sonorità analogiche e bass music e che vanta negli ultimi anni collaborazioni con artisti come Mark Lanegan e Marie Davidson; a completare la lineup il compositore Daniele Sciolla e, sul second stage, Colored Toys, Ghang Drums e Ciasky. Tra i protagonisti della giornata di sabato 29 agosto ci sono invece gli olandesi The Mauskovic Dance Band, gruppo che raccoglie l’eredita della musica psichedelica afro-latina anni ’70 e ’80, declinandola in chiave contemporanea e localizzandola nel crocevia di suoni e culture della loro città, Amsterdam. Assieme a loro sul palco, nella stessa giornata, l’artista tunisina Deena Abdelwahed, dj e producer che si muove tra techno e bass music, riscoprendo nel suo sound echi della tradizione araba, già passata per palcoscenici come quelli di Sonar, CTM e Unsound Festival e con all’attivo collaborazioni con artisti del calibro Fever Ray. A fare gli onori di casa il progetto RuDan, il duo di dj composto da Okee Ru e Dan Mela, mentre sul second stage protagonisti con una session per Mixology Waves saranno Don Pasta & Caramel Chamaleon. Nelle due giornate del festival accanto alla musica troveranno spazio altre esperienze artistiche, completando un’offerta che arricchisce lo spessore e amplifica la visione di SPARKS Festival, manifestazione che dal suo esordio si è distinta per la crescita costante e la specifica definizione identitaria, diventando sempre più un festival della creatività e delle arti contestualizzato con il genius loci del territorio. Dai reading sperimentali, curati da Libreria Lik e Lak e dal sound designer Walter Forestieri, allo spettacolo “Deep”, a cura di Dogma Theatre Company, a numerose installazioni tra luci e materiali poveri come ferro, legno e cartapesta oltre al progetto fotografico site specific di Dino Frittoli. E ancora la street art, a cura di Bora, lezioni di yoga all’alba – nella giornata di domenica 30 – con la musica di Gianni Pinto e Marco Campanella, visite guidate, un’area market e food dedicata alle eccellenze del territorio, e numerose altre attività che renderanno SPARKS come ogni anno un’oasi unica nel suo genere. SPARKS Festival è organizzato dall’Associazione SPARKS, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Putignano, ed ha tra i suoi partner: Bass Culture, IndieRocket Festival, Grotta del Trullo – Gruppo Ricerche Carsiche e Coopera. Questa edizione vuole celebrare anche il ricordo di una persona speciale: Andrea Mi, da sempre fondamentale nella definizione di traiettorie artistiche e visioni di SPARKS Festival. La musica di quest’anno suonerà ancora più forte nel suo ricordo.
Ai nomi di questi primi ospiti internazionali sono pronti ad aggiungersene altri, completando un’offerta che arricchisce lo spessore e amplifica la visione di SPARKS Festival, manifestazione che dal suo esordio si è distinta per la crescita costante e la specifica definizione identitaria, diventando sempre più un festival della creatività e delle arti contestualizzato con il genius loci del territorio.
Nelle due giornate del festival accanto alla musica troveranno spazio altre esperienze immersive alla scoperta del tema di quest’edizione: dai reading sperimentali, curati da Libreria Lik e Lak e dal sound designer Walter Forestieri, a numerose installazioni tra luci e materiali poveri come ferro, legno e cartapesta oltre al progetto fotografico site specific di Dino Frittoli. E ancora spettacoli circensi, un’area market e food dedicata alle eccellenze del territorio, e numerose altre attività che renderanno SPARKS come ogni anno un’oasi unica nel suo genere.
SPARKS Festival è organizzato dall’Associazione SPARKS, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Putignano, ed ha tra i suoi partner: Bass Culture, IndieRocket Festival, Grotta del Trullo – Gruppo Ricerche Carsiche e Coopera. Questa edizione vuole celebrare anche il ricordo di una persona speciale: Andrea Mi, da sempre fondamentale nella definizione di traiettorie artistiche e visioni di SPARKS Festival. La musica di quest’anno suonerà ancora più forte nel suo ricordo.