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Da oggi e fino a Venerdì 24 luglio, il Primavera Pro festeggerà la sua edizione più importante. Quella che arriva nel momento di maggiore incertezza per il mondo della musica. Anche quella che segnerà l’inaugurazione della sua piattaforma online. Con questo primo passo, l’incontro del settore musicale organizzato dal Primavera Sound si propone di creare una comunità digitale di professionisti che rimarrà attiva per tutto l’anno.
Il Primavera Pro ha risposto alle restrizioni imposte da COVID-19, abbattendo le barriere e andando oltre i limiti, attraverso la creazione di una finestra aperta a tutti. Dare uno sguardo attraverso di essa permetterà, a tutti coloro che sono interessati, di partecipare al dibattito su ciò che accade nella musica. Le tavole rotonde e le masterclass saranno trasmesse in diretta gratuita, ed i professionisti accreditati avranno a disposizione una grande varietà di contenuti esclusivi.
Sarà, inevitabilmente, una data segnata dalla pandemia, ma non lascerà spazio al pessimismo. Durante la conferenza di apertura, Zola Jesus, il direttore del Lollapalooza Berlin Fruzsina Szép e il direttore di City Slang Severin Most, analizzeranno in modo critico le sfide e le opzioni che attendono il settore nei prossimi anni, dal punto di vista degli artisti, dei festival e delle etichette discografiche indipendenti, tre pilastri fondamentali per il settore. Inoltre sarà analizzato da tutte le angolazioni possibili il live streaming, quel concetto su cui l’industria ha appuntato le sue speranze in questi tempi di isolamento, dando forma a un filo tematico che farà luce su una delle più grandi questioni emerse nell’ambiente musicale negli ultimi anni.
La situazione attuale rende difficile ricordare che la musica va al di sopra del coronavirus. E il Primavera Pro andrà oltre il blocco per affrontare anche altre questioni che continuano a fare notizia, o che dovrebbero fare notizia: dallo straordinario momento creativo e creativo che il suono latinoamericano sta vivendo, al ruolo inestimabile svolto dai progetti di inclusione sociale basati sulla musica. Dalla necessità di trovare modi umanistici per utilizzare strumenti a volte invasivi come i social network ad Insumisas, il giorno del femminismo nell’ambiente culturale programmato da Lucía Lijtmaer.
Quest’anno il Primavera Pro 2020 non avrà il suo palcoscenico iconico nel Pati de les Dones nel Centro di Cultura Contemporanea di Barcellona. Ma all’edizione online dell’evento ci sarà più musica che mai. La partecipazione di artisti catalani emergenti aumenta fino a comprendere nove progetti, le cui performance sono state girate a Barcellona nella sala da concerti “La (2) de Apolo”, in una produzione realizzata con il sostegno di Catalan Arts, il marchio di internazionalizzazione delle compagnie culturali catalane promosso dall’Institut Català de les Empreses Culturals (ICEC).
La piattaforma online del Primavera Pro ha anche uno spazio per le istituzioni e gli uffici dell’export musicale internazionale con cui collabora da anni e che portano i loro artisti emergenti all’incontro di Barcellona. Tutti loro sono stati invitati a contribuire con un pezzo audiovisivo per l’International Music Fabric, un mosaico di iniziative internazionali e di talenti che provengono da ogni angolo del pianeta. Questa sezione abbraccia diversi formati, da un documentario sulla scena alternativa in Argentina a un’introduzione all’industria musicale coreana, tutti accomunati dal desiderio di catapultare la musica dal locale all’universale.
Anche quest’anno l’Italia sarà protagonista grazie all’Italia Music Export di SIAE e a Puglia Sounds, in collaborazione con A Buzz Supreme, e gli artisti che verranno presentati sono Qlowski, Julielle ed Emmanuelle.
Il Primavera Pro live streaming inizia oggi, ma il suo sito di networking è già attivo e lavora a pieno regime da giorni, con il successo travolgente delle session di mentoring con esperti dell’industria musicale e nel generare un gran numero di contatti, incontri e collaborazioni che dimostrano che il settore è più attivo che mai.
Sapevamo che il 2020 sarebbe stata la più strana edizione del Primavera Pro. Ora è il momento di dimostrare che sarà anche la più sorprendente, plurale e vitale della sua storia. Ti unisci alla conversazione?
I pass per l’edizione online del Primavera Pro 2020 possono essere acquistati al prezzo di 40 € sul portale Redtkt. Nella stessa pagina è possibile ottenere gli ultimi accrediti per il Primavera Pro Barcellona 2021 al prezzo di 230 €. Le spese di prenotazione non sono incluse nel prezzo dei biglietti.
Per maggiori informazioni sugli artisti della line-up cliccate qui. Per informazioni sul programma del Primavera Pro cliccate qui.
Per avere accesso ai contenuti del Primavera Pro 2020, scrivere a: presspro@primaverasound.com