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È il momento dell’anno in cui ognuno dedica tempo ai propri bilanci, ricomponendosi.
A cosa serve una classifica, se non a stilare i propri pensieri, uno dietro a quell’altro, in modo da farli risultare più ordinati?
Esiste una reale capacità valutativa, in chi spacchetta i dischi da un unico anno di uscita? Ha senso affibbiare loro un numero, parlare delle canzoni prima che si siano sedimentate? Per quel che mi riguarda, la risposta è sempre “no!”. Ma abbiate pazienza, da qualche mattina a questa parte, la carrellata è la solita, quindi ho deciso di farlo lo stesso. Anche se, certe band, mi avevano promesso una data e poi non si son fatte trovare. E questo no, non si fa!
DISCHI – TOP 10 2021
Chiamatelo post-punk revival, chiamatela quarta ondata britpop, ad ogni modo non mi troverete d’accordo. È che quando inizi a riconoscerti in una forma canzone così desueta, probabilmente ha saputo trainarti; buona energia non mente. E non c’è da fartene una colpa, se alla fine scopri che ti piace.
1. Black Country, New Road, “The First Time”
2. Shame, “Drunk Tank Pink”
Certi dischi mi hanno fatto tornare la voglia d’innamorami, lasciandomi con la vaga sensazione di aver ascoltato tutto ciò che stavo cercando. Li avrò idealizzati? Saprò dirvelo tra qualche anno.
3. Foxing, “Drawn Down the Moon”
4. Deafheaven, “Infinite Granite”
Sono riuscita ad ascoltarne uno dal vivo, sotto la pioggia. Così posso dire di essermene perse tante, ma questa no!
5. The Notwist, “Vertigo Days”
Poi ci sono stati lavori che mi hanno dato da riflettere, vuoi per l’attesa, vuoi per il desiderio di veder tornare certe firme, vuoi per l’impeccabilità di certi ascolti. Spiegatemi com’è che si fa, a rimanere eleganti, quando si ha la fortuna di esserci nati.
6. Lucy Dacus, “Home Video”
7. Yann Tiersen, “Kerber”
8. Sufjan Stevens, “A Beginner’s Mind”
9. Hovvdy, “True Love”
10. Snail Mail, “Valentine”
SONGS TOP 5
1. “Athens, France” – BCNR
2. “Go Down Together” – Foxing
Che videoclip!
3. “Here Comes Comus!” – Arab Strap
4. “Reese” – Big Red Machine
5. “Like I Used To”- Sharon Van Etten, Angel Olsen
BEST EP
Silk For The Starving – The Lounge Society
BEST FINGERPICKING SONG
“Cindermouse Circus” – Alan Gogoll
BEST COVER
“That Funny Feeling” – Phoebe Bridgers (Bo Burnham cover)
Avete mai sentito cantare, così, di derealizzazione?
BEST EXPERIENCE
Piano Mirroring con Alessandro Sironi