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LupMorthy è un artista milanese, compositore, insegnante e frequentatore della montagna: dopo essere stato protagonista della scena indipendente italiana per un ventennio come bassista (con collaborazioni con GoodMorningBoy, Songs for Ulan, Musical Buzzino e Cesare Basile, con cui ha stabilmente suonato fin dal 2003 e vinto due targhe Tenco) si è dedicato interamente alla sua musica, e oggi annuncia il suo nuovo album intitolato “Requiem for a Tree”, e che uscirà per Urtovox Rec il 22 aprile prossimo.
Kalporz è dunque lieta di ospitare oggi l’anteprima del video, curato da Simone Varano, del primo singolo estratto dall’album, “Strings”, che è stato suonato da musicisti italiani molto illustri: Enrico Gabrielli, Rodrigo D’Erasmo e Stefano Pilia. Le brume autunnali di “Strings” sfumano fra diversi generi, dall’elettroacustica all’ambient, dal minimalismo al field recording, ma soprattutto portano l’ascoltatore in una dimensione altra in cui addentrarsi piano a piano, con circospezione ma con la restituzione di un paesaggio vivido che si svela a poco a poco.
In merito LupMorthy ha dichiarato: “Usando costantemente una figura gestuale archetipa, l’arpeggio, ho sentito la necessità di ripensare completamente l’uso di questo gesto sul pianoforte acustico, intervenendo sullo strumento con elastici e corde, trasformandolo timbricamente in qualcos’altro. E’ un nuovo strumento quello che si ascolta, un meticcio fra arpa e banjo, un timbro nuovo che invita alla regressione per la gestualità infantile a cui sono ricorso; non uso la tastiera ma tiro le corde, sono gesti non usuali e di scarsa gestione, e il timbro si apprezza, a mio parere, proprio dalla gestualità che il timbro stesso suggerisce. Il linguaggio del brano è descrittivo, e la narrazione è impreziosita dal clarinetto di Enrico Gabrielli, la chitarra elettrica di Stefano Pilia e il violino di Rodrigo D’Erasmo.”
LupMorthy, il cui vero nome è Luca Recchia, ha in repertorio anche brani per ensemble vocali e musica da camera. Insegna teoria dei linguaggi musicali, dirige musica d’insieme e realizza progetti musicali con bambini e adolescenti. Dal 2005 coordina un laboratorio stabile di musicoterapia per bambini disabili. Si è laureato presso la Civica Classica “Claudio Abbado” di Milano in Composizione e in Didattica della Musica e ha conseguito un diploma in Musicoterapia al Centro di Artiterapie di Lecco. Oltre alla musica, ama la montagna, le vie di roccia classiche in particolare. Dice che “la montagna gli ha insegnato a fare un passo alla volta e, paradossalmente, a stare con i piedi per terra”.
Credits ”Strings”:
Composto, arrangiato e prodotto da Lup Morthy.
Registrato e mixato da Davide Re al Taliban Studio di Milano e da Peppe De Angelis al Monopattino recording studio di Sorrento.
Masterizzato da Alessandro ”Gengi” di Guglielmo presso Elettroformati Milano
Musicisti:
Enrico Gabrielli: Clarinet
Rodrigo D’Erasmo: Violin
Stefano Pilia: Electric guitar
Tazio Iacobacci: Mad Drum Machine
LupMorthy: Electric basses, piano prepared, mellotron, celesta, analog lead,
calimbe, drones
Web&Social :
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LINKEDIN
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(C)2021 Urtovox Records info@urtovox.com
foto di Vittorio Bongiorno