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Questa settimana c’è grande attesa per i Porridge Radio e i Phoenix, ma non solo.
Lunedì 14 Novembre – JON SPENCER & THE HITMAKERS, Cinema Lumiere, Pisa
Jonathan Spencer in oltre trent’anni di carriera ha distrutto e ridisegnato le coordinate della moderna musica americana attraverso i dischi di Pussy Galore, Boss Hog, Blues Explosion ed Heavy Trash. Con gli Hitmakers vuole nuovamente abbattere il blues così come lo abbiamo conosciuto e ricomporlo secondo nuovi canoni. La sporcizia sonora dell’opener “Junk Man”, concepita con approccio lo-fi e tastierine plasticose applicate ai riffoni fuzzati di Spencer, è perfetta per definire questo tour di tredici tracce, nel nome di un sudicio garage-rock-blues. Non siamo ai livelli dei capisaldi della sua discografia ma averlo alla soglia dei sessanta con grinta e talento immutati è una gran bella conquista. Posto unico a 10 Euro. Martedì 15 Novembre la band newyorkese sarà di scena al Covo di Bologna con i Devils, biglietto alla porta a 16 Euro.
Martedì 15 Novembre – BAND OF HORSES, Circolo Magnolia, Milano
“Things are Great”, il sesto album dei Band of Horses, ne segna il ritorno dopo quasi cinque anni. Possiamo definirlo anche un ritorno agli albori sonori e alle prime atmosfere che costituivano il cuore pulsante della band, che ha lasciato il segno in numerosi festival come Lollapalooza, Firefly e Austin City Limits. Dopo gli show al Brooklyn Made il gruppo ha attraversato il Nord America per poi approdare in Europa e ora in Italia per due show esclusivi (saranno anche all’Estragon di Bologna mercoledì 16). Biglietti per entrambi i concerti disponibili su Dice.
Mercoledì 16 Novembre – ALTIN GUN, Locomotiv Club, Bologna
Il collettivo turco di stanza ad Amsterdam arriva in Italia per presentare dal vivo il nuovo album “YOL”, uscito lo scorso 26 febbraio per Glitterbeat Records dopo la pubblicazione dei singoli “Ordunun Dereleri” / “Bir Of Çeksem”, “Yüce Dağ Başında” e “Kara Toprak”. Basterebbe ricordare la candidatura ai Grammy Awards del secondo disco “Gece” (2019) per riassumere il successo della band, che torna con un disco destinato a ricalcare la loro acclamatissima esplorazione nei meandri dell’Anatolian Rock, mediato da influenze psichedeliche e dreamy. Le altre date italiane sono a Roma, Largo Venue (giovedì 17) e al Circolo Magnolia di Milano (venerdì 18), biglietti su Dice.
Giovedì 17 Novembre – LEE RANALDO, LaClaque, Genova
All’interno della rassegna del Teatro della Tosse, arriva per la prima volta a Genova l’intensissimo live di uno dei massimi esponenti del rock sperimentale, influenzato dall’arte contemporanea performativa del movimento Fluxus e cresciuto nel milieu newyorchese di Glenn Branca e Rhys Chatham, che ha saputo, con i suoi Sonic Youth, gettare le basi di tutto il rock più rumoroso degli ultimi decenni. Lee Ranaldo presenterà una peformance, Contre Jour, che mette a fuoco le sue personalissime tecniche chitarristiche sperimentali (feedback in primis) in relazione con le immagini della fotografa americana Leah Singer. Biglietti a questo link. Lee Ranaldo si esibirà anche allo Spazio211 di Torino venerdì 18 Novembre.
Giovedì 17 Novembre – NINOS DU BRASIL, Hiroshima Mon Amour, Torino
Il duo composto da Nico Vascellari e Nicolò Fortuni presenta il quarto e festoso album “Antro Pop”, con uno dei loro tipici live al fulmicotone tra batucada, tribalismo elettronico, avant-pop e percussività spinta. Quella del duo veneto è musica che coniuga echi lontani di salsa a batterie, percussioni e synth psichedelici in un rituale fisico e spirituale. Biglietto in prevendita su Mailticket.
Venerdì 18 Novembre – CALIBRO 35 (plays MORRICONE), Teatro Lyrick, Assisi (PG)
Venerdì 18 Novembre – ALFA MIST, Monk, Roma
“Tra fiati inebrianti e pattern ritmici fumanti sembrerà di rilassarsi in un vecchio bar accogliente. Non è un jazz necessariamente rivoluzionario, ma qualora scattasse la scintilla, è uno di quegli artisti da cui non si riesce più a staccarsi.” Questo scriveva il nostro Carmine D’Amico per la preview all’ultimo Flow Festival, e in effetti Alfa Mist è riuscito in poco tempo ad attirare sempre più attenzione sulle sue produzioni. Outsider per indole, ha saputo conquistarsi un’ampia platea di seguaci nella nuova scena jazz britannica grazie a talento, improvvisazione, raffinatezza melodica, versatilità. Al Monk suoneranno Alfa Sekitoleko, tastiere – Nathan Shingler, batteria – Kaya Thomas-Dyke, basso e voce – Jamie Leeming, chitarra – James Copus, tromba. Biglietti su Dice.