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Post-punk come stella polare e un approccio psichedelico tutt’altro che celato: “Sensory Overload” è il primo singolo estratto da “Echo Palace” degli Iguana Death Cult, dal nuovo LP “Echo Palace”, registrato e autoprodotto presso i PAF! Studio di Rotterdam, poi mixato da Joo-Joo Ashworth (Sasami, Dummy) presso lo Studio 22 di Los Angeles e masterizzato da Dave Cooley (Tame Impala, Yves Tumor).
Con l’arrivo della pandemia e la crescente diffidenza delle persone l’una nell’altra, il progetto degli Iguana Death Cult è diventato molto più di una semplice band per i suoi membri: è diventato terapia. “Credo che le prime dieci volte che siamo andati a fare una jam“, raccont Tobias Opschoor sul processo di realizzazione del nuovo album Echo Palace, “abbiamo semplicemente bevuto vino e parlato, e abbiamo continuato a parlare per ore – e poi ci siamo detti: ‘Ok, devo andare perché domani devo lavorare‘”.
“Scorrendo su e giù per il mio feed, a volte mi sento come se stessi viaggiando avanti e indietro nello spazio e nel tempo: dal momento che il basso è alto e l’alto è basso, la realtà inizia a sembrare una barzelletta – il che mi rende molto, molto ansioso”. Abbiamo scritto una melodia piuttosto nevrotica per accompagnare i testi maniacali, che sono flussi di coscienza più o meno distorti. Per enfatizzare questo aspetto, abbiamo chiesto alla leggenda del sassofono Benjamin Herman di incanalare il James Chance che è in lui e di far esplodere questa canzone.”, racconta Jeroen Reek, frontman della band presentando il primo estratto.
Gli incontri casuali nel suo appartamento di Rotterdam, si sono lentamente spostati dal parlare di questo capitolo surreale della loro vita, all’esserne ispirati per farne musica. “Vivevo in un appartamento davvero brutto, decadente, pronto per essere demolito“, spiega Reek, “con una sola fonte di calore, una specie di stufa a gas vecchio stile“. Nelle notti fredde si riunivano intorno a quella stufa, un approccio che li ha avvicinati e che alla fine ha dato rapidamente il via al loro flusso creativo.