Share This Article
Doveva accadere prima o poi, ma non era così scontato: come si sa Santi White si faceva chiamare, all’inizio della carriera (quando forse era anche più “famosa” di ora), Santogold, e il suo primo album omonimo – una bomba! – uscì nel 2008 con quel titolo, “Santogold”.
Poi nel 2009 Santogold ha cambiato il suo nome in Santigold perché citata in giudizio da Santo Gold, un gioielliere, regista e venditore di pubblicità, ma il nome dell’album è rimasto – fino a ieri – sempre lo stesso.
In occasione del 15esimo anniversario dell’album, Santigold ha scritto ieri sui suoi social: “Il mio album di debutto, Santigold, compie 15 anni!”. Il che è stata una sorpresa: infatti sui servizi streaming ora appare come “Santigold” mentre fino a poco tempo fa aveva il nome originale.
Su Wikipedia, tanto per dire, non è stata ancora presa in carico la modifica.
Chissà se Santi White modificherà anche l’artwork di copertina in digitale su Spotify e affini. Per ora la copertina è salva e chi possiede il vinile o il cd fisico può stare tranquillo: nessuno glielo cambierà mai.
L’ultimo album di Santigold è “Spirituals” (2022).
(Paolo Bardelli)