Share This Article
Sono fieramente indipendenti e con qualche striatura noise che si stempera in un pop tendente alla psichedelia i torpedo, trio svizzero che pubblica per l’etichetta di San Francisco Broken Clover Records (Enablers, June Of 44, ecc.). Il riferimento più chiaro, a detta del sottoscritto, sono i primi Blonde Redhead.
Dopo aver pubblicato il loro secondo album “Orpheo_ Nebula”, i torpedo ha collaborato nuovamente con l’etichetta di San Francisco per un nuovo singolo intitolato “HOPE | DREAM”. Questo nuovo brano è presente nella prima compilation digitale di Broken Clover Records intitolata “BCR Clippings #1”. Un bel brano che ci porta a recuperare anche l’album del trio, uscito ufficialmente a marzo 2023. Un band di cui si consiglia l’ascolto.
Biografia (come da comunicato stampa):
Nati nel 2016 nella città di Losanna, i torpedo erano allora composti da Carole Obère, alla voce e alla chitarra, Jérôme Diserens, al basso e alla tastiera, e dalle macchine come uniche compagne. Il gruppo traeva la sua energia dagli esordi in un universo industriale, post-apocalittico e ruvido che si avvicina alla no-wave e al kraut con un tocco di punk, mentre si aggrappava alla forza della natura selvaggia portatrice di speranza.
Così, nel 2018, nel concepire il loro primo album con una collaborazione a distanza con Antoine
Pfammatter alla batteria, il duo è fuggito dal proprio ambiente urbano e opprimente, per nascondersi in una piccola casa sulla costa occidentale irlandese. È lì, di fronte all’Oceano Atlantico, che i Torpedo hanno registrato il loro primo album “Sphynx”. Autoprodotto, è stato pubblicato nell’aprile 2019. Si sentono echi di Sonic Youth, Siouxsie & the Banshees e accenni di grunge.
Due mesi prima, il duo aveva incontrato Andries Hannaart. Tra il batterista olandese e il duo è stato amore a prima vista e, diventati un trio, i torpedo hanno trovato l’equilibrio perfetto. È forse questo che ha spinto il gruppo a registrare il secondo album all’inizio del 2020, intitolato “Orpheo_ Nebula” e con pezzi rock’n’roll, noise e industrial costruiti attorno a sei testi poetici.
foto presente nel comunicato stampa Score AV Consulting