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Si intitola Wall of Eyes ed esce oggi per XL Recordings il secondo LP in studio degli Smile, annunciato alcuni mesi fa e anticipato, prima ancora che si sapesse della sua uscita, da “Bending Hectic”, condivisa lo scorso anno a giugno, a cui hanno fatto seguito la title track lo scorso novembre e infine, due giorni fa, il nuovo singolo “Friend of a Friend”. Di “Wall of Eyes” e di “Friend of a Friend” sono stati condivisi anche i relativi, bellissimi videoclip, girati entrambi dal regista Paul Thomas Anderson, da lungo tempo collaboratore di Thom Yorke e Jonny Greenwood.
Ripartendo dove il versatile e magmatico debutto A Light for Attracting Attention si era fermato, Wall of Eyes contiene otto composizioni mature, complesse e impossibili da etichettare, che presentano forti elementi di jazz, di prog e di sperimentalismo elettronico e che dimostrano quanto il trio – formato da Yorke, Greenwood e dal batterista Tom Skinner – sia affiatato e coeso. A rendere ancor più intrigante il sound dell’album è la presenza di archi suonati dalla London Contemporary Orchestra e il fatto che la produzione e il mixaggio siano stati affidati a Sam Petts-Davies e non a Nigel Godrich, collaboratore di lungo corso dei Radiohead e di Thom Yorke nella sua carriera solista, che aveva prodotto anche il primo disco degli Smile. Qualche giorno prima dell’uscita del disco la band ha inoltre annunciato una serie di date europee estive in una tournée che toccherà anche l’Italia con due concerti a luglio all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Delle cinque date che il gruppo tenne nel nostro paese nel luglio del 2022 noi vi abbiamo raccontato quella milanese.