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Crush of Souls + Lunacy, Ozne Pub, Prato, 6 maggio 2024
Crush of Souls e Lunacy dagli US, sono in Italia per il loro tour europeo e sarebbe stato un grande errore non esserci. Grazie ad Annibale, la booking agency, che li segue in questa loro esperienza oltre oceano, l’Ozne Pub ha ospitato lunedì 6 maggio i Crush of Souls, per questa occasione in versione duo e presento i brani dell’ultimo album, un profondo percorso nel darkwave, un viaggio ipnotico creato da Charles Rowell (dei Crocodiles, ISSUE e Flowers of Evil) al culmine di un periodo di intensa insonnia e logoramento.
L’album ed ancora di più l’esibizione, ci porta proprio dentro questo malessere, grazie alla scelta delle sonorità, minimali nelle configurazioni, chitarra, percussioni e loop-station, ma ricca di armoniche fredde e distorsioni. Il risultato è un “Horror Rollercoaster” che ti tiene incollato a quel virtuale sedile, nel suo salire e scendere dentro alla drammaticità del progetto, con quel suono cupo e forte, macchiato a tinte rosse di synth-punk, death rock e noise-wave. La serata però ancora non è finita, ora tocca a Lunacy, il progetto elettronico di Nick Kulp. L’atmosera si fà ancora più trascindentale e cupa, come il suo passamontagna nero, che lo rende evenescente, un essere senza volto, che ti colpisce nelle profondità dell’anima e ti trascina con lui, nelle sue produzioni sonore oscure e funebri.
Una caduta senza fine, fra ritmi industriali ovattati, glitch sound e retro-electo noise. Una presenza che emerge dal fumo, Nick è come una ombra dark che prende forma durante l’esibizione, che ti segue e rompe l’invisibile membrana fra il palco e il pubblico e non lo fa solo metaforicamente, ma con out- stage immersivi nel pubblico, in un loop ipnotico tra voce distorta e suoni distopici. Una presenza sempre schiacciante nel crescendo dei pezzi, in modo da non potergli sfuggire.