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Settimana live avara di emozioni, ma è doveroso prendere in considerazione il ritorno sui palchi di The Black Heart Procession.
Formati nel 1997 a San Diego da Pall Jenkins e Tobias Nathaniel, questo enigmatico duo ha creato un suono che trascende i generi, fondendo elementi di indie rock, post-rock e americana con melodie inquiete e lirismo introspettivo. Un viaggio attraverso i recessi scuri dell’anima, esplorando temi d’amore, cadute e redenzioni con una passionalita’ onesta e viscerale. Ogni nota è infusa da un profondo senso di desiderio, trascinando gli ascoltatori in un mondo di malinconica bellezza.
Con una discografia che abbraccia oltre due decenni, i Black Heart Procession hanno costantemente ampliato i confini del loro sound, rimanendo sempre fedeli ad una estetica distintiva. Dall’esordio, “1” (1998), all’uscita più recente, “Six” del 2009, passando per “The Spell”, hanno affascinato il pubblico di mondiale con composizioni crepuscolari affidate a live densi di passione.
I Black Heart Procession non sono solo una band; è una spedizione nelle profondità delle emozioni umane. Ben otto gli appuntamenti nel nostro paese, con le date di Bergamo e Padova a ingresso gratuito: martedì 23 luglio – Monk, Roma; mercoledì 24 Luglio – Raindogs House, Savona; giovedì 25 luglio – Libera La Festa – Osio Sopra, Bergamo; venerdì 26 luglio – Curtarock Festival, Padova; sabato 27 luglio – Caracol, Giardino Scotto, Pisa; domenica 28 Luglio – Castello Malatestiano, Gradara (PU), mercoledì 31 luglio – FreakOut Club, Bologna e giovedì 1 Agosto – Moulien Club, San Nicola La Strada (CE). Info e biglietti su Dice e Indigena Booking.