L’agenda dei Live della settimana (#37, 2024)

Questa è anche la settimana di Ipercorpo a Forlì, ci vediamo tutti per l’incontro del mercoledì all’EXATR con il nostro Paolo Bardelli che promette benissimo già dal titolo: “MUSICA TRA LE NUVOLE: una storia d’amore, streaming e distrazioni”.

Mercoledì 11 Settembre – EARL SWEATSHIRT, Circolo Magnolia, Milano

Visionario, enigmatico e capace di raccontare le sue esperienze personali in un’arte cruda e introspettiva. Con un’aura misteriosa e uno stile in costante evoluzione, è riconosciuto come uno degli artisti più intriganti e imprescindibili nella scena Rap contemporanea. Un talento cristallino, scuola Odd Future (Los Angeles), uno degli artisti più intriganti e imprescindibili della scena rap contemporanea. Per la prima volta a Milano con gli special guests Black Noi$e e Pufuleti. Prevendita consigliata a questo link.

Mercoledì 11 Settembre – MUDHONEY, Largo Venue, Roma

Fratelli più underground di Nirvana, The Melvins e Pearl Jam, i Mudhoney sono il tassello chiave senza quale il suono di Seattle meglio noto come grunge non avrebbe preso forma e piede con la veemenza che lo caratterizza. Stufato primordiale di punk, ironia tagliente, primitivismo garage e forza metal, i Mudhoney sono il primo successo della Sub Pop a soverchiare le onde radio di tutto il globo. Sostenuti perfino dalla Reprise/Warner Bros nei ’90, i Mudhoney sono quarant’anni di persistenza, volumi assordanti, acume e rozzezza incalzante per cui è semplicemente impossibile non perdere la testa. Come avevamo già scritto, la band di Mark Arm suonerà anche in altre tre occasioni: il 12 settembre al Viper, Firenze; il 13 settembre a Santeria Toscana 31, Milano e il 14 settembre al Capitol di Pordenone. Biglietti disponibili a questo link.

Giovedì 12 Settembre – ZOLA JESUS, Giardini Del Baraccano, Bologna

Il tour di Zola Jesus fa tappa in uno dei Complessi Monumentali più caratteristici del capoluogo emiliano, come lo storico Complesso Monumentale del Baraccano. Statement dell’artista a proposito del Solo Piano Tour: “I’m crossing the atlantic this fall for a solo piano tour! I will be performing new and old songs, with piano and electronics. It will be my last tour before entering the studio hermitage. I love the solo piano + voice setup because it distills everything down to the core, leaving nothing to lean on or hide from. In an era when it is so easy to phone it in, the piano leaves me with no one to call upon but my own muse. It’ll be an intense performance, and I hope you will join me to share in this experience. this ritual requires us both. Can’t wait! hope to see you there.” Artwork (visibile in home): Inchiostrolisergico Ingresso: Up to You!

Giovedì 12 Settembre – GIOVANNI LAMI, Gada, Firenze

Sound-artist e musicista che si occupa di ricerca elettroacustica e sound-ecology dal 2009, la ricerca di Giovanni Lami è orientata verso ciò che potrebbe essere considerato “rifiuto sonoro”: processi di degradazione, zone grezze dell’ascolto in relazione all’errore intrinseco ai mezzi utilizzati e l’approfondimento del nastro magnetico inteso come substrato in continua evoluzione. L’approccio al materiale sonoro avviene attraverso registrazioni e segnali processati in tempo reale, uniti all’esplorazione dei limiti e delle interferenze di ogni strumento utilizzato per creare o riprodurre il suono. Assieme a Enrico Malatesta e Glauco Salvo nel 2016 fonda MU, associazione culturale per lo sviluppo delle pratiche sonore e dal 2022 collabora con Magma per la creazione di eventi sul territorio. Dal 2023 assieme a Carolina Martines fonda Manticora Editions. In più, LIVE TALK: lo spazio mensile di GOLEM su Fango Radio in una sua forma originale e pronta a dialogare con il pubblico dal vivo. Ingresso 7 Euro, start H. 19.

Sabato 14 Settembre – SENYAWA, Locomotiv Club, Bologna

Il Locomotiv riaccende i motori con due eventi up to you! nel weekend (ma premunendosi di tessera AICS 2024/2025): venerdì saranno di scena i CUT, leggende rock’n’roll locali, mentre il sabato vedrà sul palco SENYAWA – X + Wukir Suryadi feat. Xhabarabot. Un set speciale che presenta Senyawa in una versione diversa, come una collaborazione tra l’organico e il sintetico. Senyawa X stabilisce una connessione diretta tra l’interazione umana, le materie prime della natura e il mondo digitale. Invita a riflettere sul ruolo dell’umanità all’interno della natura e delle nostre estensioni digitali; un’espressione tangibile di come amplifichiamo le nostre abilità naturali utilizzando la tecnologia. SENYAWA in indonesiano significa unità, armonia, fusione… Ed è proprio una questione di simbiosi, di equilibrio tra la tradizione musicale secolare dell’isola di Giava e la tradizione popolare che ci è molto più familiare nella cultura occidentale: “Metal”.
Rully Shabara, attivo anche nel concept combo Zoo, rutta, canta e lancia sequenze vocali giavanesi altamente tecniche con un incredibile ritmo plastico, mentre Wukir Suryadi suona vari strumenti costruiti con le sue stesse mani: un bambù con corde, una sorta di chitarra giavanese.

Sabato 14 Settembre – VIAGRA BOYS + MOUNT KIMBIE, Studi di Cinecittà, Roma

Giunge alla sua tredicesima edizione il festival internazionale di musica e cultura contemporanea, per il terzo anno consecutivo negli spazi en plein air degli Studi di Cinecittà, punto nevralgico e avamposto artistico di Roma. Forte dello straordinario successo dell’ultima edizione che ha fatto registrare 23.000 presenze, Spring Attitude 2024 si concentra ancora di più sulle direzioni perseguite negli ultimi anni, contribuendo a cambiare il profilo culturale della Capitale. A partire da una line up sempre più trasversale e una proposta musicale eterogenea – dall’elettronica al cantautorato, dall’alt rock all’indie in grado di intercettare le sensibilità di pubblici generazionalmente diversi. Ideata con cura, eleganza, curiosità e un grande gusto per la ricerca. Sabato 14 settembre si viaggia su sonorità post-rock e punk, passando per il cantautorato, fino all’elettronica visionaria e da ballare fino a notte fonda. Bizzarra formazione svedese che è prima di tutto uno specchio deformante della nostra società, i Viagra Boys sono un sestetto esplosivo, composto da musicisti jazz di formazione classica, tatuatori amanti del karaoke e veterani della scena hardcore, sfornano suoni che provengono dagli inferi della musica rock contemporanea e del punk. Visionario e d’avanguardia è il mondo musicale dei Mount Kimbie, che in occasione del loro ultimo album The Sunset Violent si sono fatti un giretto in California per tornare con un’elettronica contaminata da sonorità indie e atmosfere shoegaze. DAY 1 venerdì 13 settembre 2024 Barry Can’t Swim DJ | The Blaze DJ | Cosmo | Daniela Pes | Jersey | MACE DJ | Marco Castello | Marta Del Grandi | Film School | Rbsn; DAY 2 sabato 14 settembre 2024 Acid Arab| Bar Italia | Kiasmos | Motta | Mount Kimbie | Sama Abdulhadi | Viagra Boys | Emma Nolde | Whitemary | Fat Dog | Bobby Joe Long ’s Friendship Party | Gaia Morelli |Anna and Vulkan. Prevendita attiva su Dice.

Sabato 14 Settembre – LES AMAZONES D’AFRIQUE + BOMBINO, Piazza Della Repubblica, Terni

Un super gruppo femminile fondato in Mali nel 2015 per dare voce alle donne della giovane Africa. Ai loro problemi, alle aspirazioni, alla voglia di lottare, con la forza dell’essere unite,  per i propri diritti. Nell’ottobre dello stesso anno Les Amazones D’Afrique esordiscono in concerto a Marsiglia, in seguito partecipano al WOMAD e firmano per la Real Word con cui realizzano il disco di esordio, “République Amazone”.  Da allora hanno svolto una intensa attività discografica e dal vivo. Nella formazione originale c’era anche Angelique Kidjo. Definirlo però un super gruppo di musica popolare africana o di world music è riduttivo perché è impossibile prescindere dai messaggi culturali, sociali, perfino storici che ne fanno parte integrante: lo stesso nome prende spunto da un singolare corpo militare attivo tra il diciassettesimo ed il diciannovesimo secolo con il nome Les Amazones du Dahomey. Originario del Niger, di etnia Tuareg, Bombino è diventato noto come il bluesman dell’Africa subsahariana,  capace di fondere il patrimonio della tradizione musicale del suo paese con l’amore per la chitarra elettrica e i suoi più grandi interpreti, da Jimi Hendrix a Mark Knopfler. Per definire sinteticamente il suo stile si è parlato di “desert rock”. Nel 2013 la raffinata etichetta Nonesuch gli ha pubblicato “Nomad”, il vero esordio a livello internazionale, prodotto dai Black Keys, e da allora la sua fama si è ampliata oltre i circuiti della world music. Bombino si esibirà esclusivamente il sabato mentre Les Amazones e altri grandi nomi come Michelle David and The True Tones, Lovesick, Sam Paglia e Alabama Mike si alterneranno durante il weekend di Umbria Jazz in varie location del centro di Terni, a ingresso gratuito. Qui tutte le info.