Share This Article
“Antenne” è il nuovo album di Gato Tomato interamente prodotto da Crookers, disponibile da venerdì 27 settembre su tutte le principali piattaforme di streaming digitale per Lucky Beard Rec.
Anticipato da “Volume uno” e dal singolo “UDM (uomo di merda)” (prodotto con Lvnar), “Antenne” è una scarica di energia che rompe le regole del panorama musicale italiano: un mix di elettronica, urban e sperimentazione dove ironia e introspezione si fondono in maniera indissolubile. Nei quattordici brani prodotti da Crookers, Gato Tomato affronta temi come amicizia e sfide quotidiane, offrendo uno sguardo sincero e agrodolce sulla vita urbana, invitandoci a vivere con leggerezza, senza perdere il contatto con le emozioni più profonde.
Le 7 ispirazioni del disco non sono altro che una confessione in 7 piccoli atti. Di seguito…
I
- Le chiacchiere
I confronti e i discorsi insieme a Phra su aneddoti di vita, argomenti seri, cazzate, speranze, visioni del mondo e delle relazioni interpersonali. A volte cose belle, a volte cose meno belle…ma pur sempre cose! Idee - La fine delle vacanze
Da dove tutto è iniziato, ossia dalla realizzazione della canzone “Treseicinque” in un caldo luglio, al rientro dalle vacanze. La prima canzone del nuovo percorso. Leggerezza, ispirazione, Giulia, 0 voglia di tornare in ufficio e un’esigenza pulsante di buttar fuori qualcosa di artisticamente pazzo/strano/diverso… - “Interstellar”
Mi fa flippare sta storia dei viaggi nel tempo e la conseguente possibilità di plasmare il presente/futuro attraverso azioni apparentemente insignificanti nel passato. - Da bullizzato a bullo (andata e ritorno)
Analisi della mia vita su questo tema. Circolarità della questione fra sensi di colpa e accettazione della propria vera natura. - Il rubinetto aperto
No paletti: nei pensieri, nei testi, nei generi musicali, nei mood, nelle pseudo-etichette, etc. Non pensare troppo può portare a dei benefici - Il palazzo di periferia
La situazione della mia vicina di casa e della sua figlioletta. Un tentativo di integrazione e di ritorno a una vita “normale” grazie a un’iniziativa di co-housing…nonostante alcune difficoltà (lavori sottopagati, compiti difficili da fare e minacce subite). - La mia famiglia
Storia di mia madre e mio padre che negli anni ’70 hanno abbandonato due paesini sperduti in Calabria per andare a Milano. Una storia di sacrifici, gioie, stati depressivi potenzialmente ereditari, musicassette de “L’Unità” riprodotte nella Fiat Tipo color grigio topo, incomprensioni e amore.