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Il concerto dei Tramhaus all’ExFila di Firenze, ultima tappa del loro tour italiano, apre la stagione dei concerti al chiuso targati Annibale. La collaborazione fra la booking agency e Arci Firenze dà vita al progetto “Annibale x Exfila” e per questa prima data porta sul palco ben tre performance.
Apre la serata Kayla the Crow e dalla prima nota il pubblico non può più distogliere l’attenzione. Grazie alla sua voce intensa e dolce, unita a melodie avvolgenti dalle sonorità calde, intreccia trame fatte fra assoli di chitarra e ritmiche ben marcate, che a volte si accostano a metriche più rock. Nella sua esibizione trovano spazio anche con due brani non ancora presenti nelle varie piattaforme, Hermit e Sunrise, un regalo per il pubblico presente. Una prova della grande qualità musicale dell’artista di Cape Town.
Cambio di palco ed è tempo dei Tramhaus, la band olandese, nota per il loro stile eclettico, fondono alla perfezione il Post-Punk al Rock alle sonorità alternative in continua mutazione. Grazie alla loro bravura e al carisma in scena, prendono subito le redini della serata e sterzano verso sonorità più sporche e distorte della loro “The Cause”. L’atmosfera al ExFila, muta in pochi istanti, fra luci taglienti e suoni aspri. Il ritmo incalzante dei Tramhaus, la fa da padrone. Il pubblico è travolto dall’energia trasmessa dalla band e non ne rimane indifferente, stare fermi è impossibile e ormai i movimenti sul palco ed in platea sono un tutt’uno. Si susseguono riff potenti e crescendo adrenalinici, la parte ritmica fa un gran lavoro nei continui cambi di metriche, ed il muro sonoro creato dalle chitarre distorte e linee di basso pulsanti, si lega alla perfezione con la voce inconfondibile di Lukas Jansen.
I Tramhaus riescono a creare una connessione autentica con il pubblico, ed ogni brano è un momento di condivisione unico, che vorremmo non finisse mai, ed a confermarlo sono i costanti “One more” del pubblico, sudato ma felice, anche quando la scaletta è ormai finita da diversi minuti e la band olandese non può certo deluderli.
Conclude la serata un set tutto targato Annibale, Lando e BongoWhiskey fanno affidamento sulle ultime energie del pubblico, facendoli ballare fra sonorità esotiche, spaziando anche dal funk alla disco. Il tutto per una chiusura di questa prima serata “Annibale x Exfila” davvero elettrizzante.
(Simone Tofani)