7. Björk: il tour Cornucopia in un libro
Björk ha annunciato la pubblicazione di “Cornucopia: The Book”. Si tratta di un libro con immagini e informazioni sull’omonimo tour, realizzato per promuovere l’album “Utopia” del 2019 e durato quattro anni. “Cornucopia: The Book”, 480 pagine, sarà pubblicato il prossimo 15 novembre e conterrà 313 immagini in alta qualità di scenografie e costumi apprezzati durante i concerti dell’artista islandese. Non sarà esattamente la stessa cosa, ma se non l’aveste vista live…
6. Daniel Johnston: in arrivo materiale inedito
Un altro annuncio piuttosto interessante riguarda Daniel Johnston, l’outsider per definizione della scuola cantautoriale statunitense. Gli eredi dell’artista scomparso nel 2019 hanno fatto sapere che il 18 ottobre, fra una settimana, vedrà la luce una ristampa di “Artistic Vice” con un disco dedicato a materiale inedito: pezzi mai pubblicati, outtakes, persino prove in studio. “Artistic Vice” venne pubblicato nel 1991 ed è considerato a tutti gli effetti il debutto in studio di Daniel Johnston, ma sarebbe addirittura il dodicesimo lavoro se si calcolassero i nove demo e le due bozze di dischi realizzati prima di questa data. Ecco il primo singolo:
5. Ottobre, mese di classifiche
Nel giro di pochi giorni, Pitchfork e Paste Magazine hanno pubblicato le classifiche con i 100 migliori dischi realizzati finora in questo decennio. Come sempre accade in questi casi, ci sarebbe tanto da discutere, ma i listoni sono in prima battuta una buona occasione di (ri)scoperta di materiale perso o dimenticato. Qualche curiosità (e qualche spoiler): compare “Motomami” di Rosalía, disco più amato dalla nostra redazione nel 2022; per entrambe le riviste, “Fetch the Bolt Cutters” di Fiona Apple (2020) è sul podio; c’è anche Waxahatchee in due top ten su due, ma curiosamente con dischi diversi, fra cui “Tigers Blood” di quest’anno; tra gli altri titoli del 2024, invece, nelle zone alte delle due classifiche spiccano “Brat” di Charli XCX e “Diamond Jubilee” di Cindy Lee. Li avete ascoltati?
4. Willie Nelson canta i Flaming Lips
Il leggendario cantautore americano Willie Nelson sta per pubblicare il suo 76° (settantaseiesimo!) album in studio, all’età di 91 (novantuno!) anni. Il lavoro si intitola “Last Leaf on the Tree” e include una cover di “Do You Realize?” dei Flaming Lips, finalmente resa disponibile anche in digitale. A proposito di Flaming Lips, però, gli ultimi giorni sono stati davvero drammatici: Nell Smith, già collaboratrice del leader Wayne Coyne, è morta a soli 17 anni in un incidente stradale, come annunciato durante un concerto a Portland, in Oregon, con tanto di dedica di “Suddenly Everything Has Changed”; lieto fine, ma dopo tanta paura, per Charlotte Drozd, figlia di Steven: segnalata come scomparsa lo scorso fine settimana, la sedicenne è stata ritrovata sana e salva fuori Seattle nelle ultime ore.
3. Lucy Dacus ospite di Julien Baker
In questa settimana, le due Boygenius (mancava solo Phoebe Bridgers!) hanno condiviso il palco a New York. Julien Baker avrebbe dovuto tenere un concerto il 6 ottobre, ma la data è stata posticipata per motivi di salute. Il concerto di recupero dell’8 ottobre è stato aperto proprio da Lucy Dacus, che nel suo set ha proposto una nuova canzone di cui non si conosce ancora il titolo. Il pezzo è stato dedicato alle lesbiche nella Giornata mondiale della visibilità lesbica. Potete ascoltarlo qui:
2. Un po’ di nuovi singoli
Negli ultimi giorni sono stati pubblicati un po’ di singoli interessanti. In ordine meramente cronologico, “Mi Tormenta” dei Black Keys, “Nothing Would Change” dei Linda Lindas, “Love Me Not” (anche con Rex Orange County) di Ravyn Lenae, “Just My Luck” e “Tomorrow Man” di Obongjayar, “In the Living Room” di Maggie Rogers, “Ingo Swann” di Flying Lotus, “Love Songs” di Clairo, “Frosty the Snowman” degli Xiu Xiu. Ma anche “A Fragile Thing” dell’attesissimo album dei Cure, eccolo:
1. La release radar del venerdì
Ve lo diciamo subito: non è esattamente il venerdì più ricco e interessante dell’anno, ma non mancano dischi da cominciare a consumare nel fine settimana. Le prime scelte di oggi, in ordine sparso, sono Chat Pile con “Cool World”, Touché Amoré con “Spiral in a Straight Line”, Oranssi Pazuzu con “Muuntautuja”, La Femme con “Rock Machine”, Turquoisedeath con “Kaleidoscope”, The Necks con “Bleed”, E L U C I D con “Revelator”, Gut Health con “Stiletto”, Caroline Says con “The Lucky One”, Mutant Academy con “Keep Holly Alive”, Klô Pelgag con “Abracadabra” e se volete anche “Brat and It’s Completely Different but Also Still Brat”, contenente alcuni remix dei brani dell’acclamato album di Charli XCX dalla copertina riconoscibilissima. Tornano in grande stile anche i misteriosi Goat da Norrbotten, nel profondo nord svedese: il nuovo album si intitola “Goat” e un primo ascolto notturno ha già regalato buonissime sensazioni.