Martedì 15 Ottobre – ANTHONY PATERAS + SULLA LINGUA, Teatro San Leonardo, Bologna
Martedì 15 Ottobre – COLIN STETSON, Teatro Cantiere Florida, Firenze
Giovedì 17 Ottobre – NUBIYAN TWIST, Monk, Roma
Una miscela di musicistɜ virtuosɜ, abili producer e ispiratɜ compositorɜ unisce le forze per creare un unico, contagioso sound disegnato su jazz, hip-hop, afrobeat, dancehall, soul, reggae e musica dance. Il frontman e produttore Tom Excell parla così del loro ultimo album per Strut, “Find Your Flame”: «È un’istantanea delle nostre influenze collettive e dei percorsi fatti individualmetne nel tempo della sua realizzazione. Una catarsi per le nostre battaglie, ma anche un contenitore per la nostra gioia. Affrontare il COVID, la magia di diventare genitore, subire un’amputazione vitale della gamba, riprendersi da incidenti stradali, perdere i propri cari e formare nuove amicizie: è stato questo a plasmare la musica. Ma, cosa più importante, il processo di collaborazione ha contribuito a riaccendere in ognuno di noi il fuoco liberatorio della resistenza». Prevendita attiva a questo link. La band si esibirà anche al Locomotiv di Bologna (venerdì 18 Ottobre) e alla milanese Santeria Toscana 31 (sabato 19).
Venerdì 18 Ottobre – THE BODY & DIS FIG, Magazzino Sul Po, Torino
Il duo metal sperimentale The Body si confronta con l’artista e producer berlinese Dis Fig, nome d’arte di Felicia Chen, esponente di un industrial caratterizzato da interpretazioni vocali spesso votate al parossismo. Non fa eccezione “Orchards of a Futile Heaven”, dove la voce di Chen illumina basi altrimenti connotate da un’oscurità organica, tattile, creando un lavoro fatto di contrasti, fra luce e oscurità, ma anche fra stasi e movimento, tonalità e atonalità, drone e melodia. Il primo singolo “Holy Lance”, ad esempio, ospita una dialettica continua fra l’artificialità doom della base elettronica, distorta e serpeggiante, e gli inserti di musica concreta (canto di uccelli) o analogica (inserti di pianoforte e accordion), fino momento di rilascio dove si aggiungono chitarre e il cantato si apre a vocalizzi prolungati. Lee Buford (The Body) dichiara che la musica chitarristica non potrà mai essere pesante quanto l’elettronica. Un senso di pesantezza che difatti pervade il lavoro a partire da “To Walk a Higher Path”, dove la distorsione elettronica è talmente spessa e piena di basse frequenze da dare un’illusione tattile, e delle voci loopate aggiungono un elemento mantrico di alterità assoluta. Ingresso 15 Euro con tessera Arci.
Sabato 19 Ottobre – LANKUM, Teatro Delle Celebrazioni, Bologna
Nel diciottesimo anno di vita il Barezzi Festival approda a Bologna con una sua anteprima proponendo una band tra le più interessanti d’Europa. Quartetto di Dublino ambizioso e innovativo, i Lankum rimodulano la tradizione folk irlandese e ne ridisegnano il perimetro con drones, distorsioni e crescendo epici. Il loro “False Lankum” (2023 – Rough Trade) è stato acclamato dal pubblico e dalla critica internazionale ed è arrivato a un passo dalla vittoria del Mercury. L’album affronta le tematiche della cultura irlandese più antica, i miti, l’esistenzialismo terreno, il rapporto con il trascendente e il mare, incastonate in una cornice sonora di matrice psichedelica. I loro live sono esperienze d’ascolto fortemente immersive in cui un impianto strumentale essenzialmente acustico viene attraversato dalla sperimentazione fino a produrre un muro di suono vasto e caleidoscopico. Biglietti a partire da 22.30 Euro sul sito di Vivaticket.
Sabato 19 Ottobre – DEADLETTER, Covo Club, Bologna
Provenienti dallo Yorkshire ma ora in pianta stabile a South London, i Deadletter si situano a metà tra la divertente furia dei The Fall e i ritmi sbilenchi dei Talking Heads, in una tensione di ballabile post-punk che esplora il lato più oscuro dell’esistenza attraverso una leggera lente narrativa. Iniziano a muovere i primi passi come support band di Squid, Viagra Boys e Pip Blom con live elettrizzanti, guadagnando il plauso di The Guardian, DIY Magazine, Loud And Quiet. Dopo la pubblicazione nel 2022 di “Heat”, EP composto da cinque tracce intrise di squisito post punk in pieno stile british ma allo stesso tempo ricco di contaminazioni, a giugno 2023 la band ha pubblicato una serie di singoli “al vetriolo”, tra cui l’ultimo, intitolato “Degenerate Intimate”: un’allusione alla disonestà di alcuni rapporti e di quanto risultino “insultanti” nei confronti dell’intelligenza in senso ampio. Oggi arrivano al primo attesissimo album per So Recordings, “Hysterical Strength”, già uno dei preferiti dai negozi Rough Trade. Ha stile, spavalderia e brani da suonare in repeat. Prevendita attiva a questo link. Domenica 20 i Deadletter sono attesi all’Arci Bellezza di Milano.
Domenica 20 Ottobre – NICK CAVE & THE BAD SEEDS, Filaforum, Assago (MI)
Nick Cave & The Bad Seeds annunciano il loro ritorno in Europa dopo 7 anni con un nuovo Tour di 27 spettacoli sparsi per l’Europa che promettono di essere tra i più attesi del 2024. Tra i più grandi interpreti live del mondo, Nick Cave & The Bad Seeds hanno pubblicato il loro 18° album in studio, Wild God, da cui anche il nome del tour. “Non penso mai a come un disco andrà dal vivo, non mi viene mai in mente. Il processo di scrittura dei testi è troppo difficile per prendere in considerazione idee del genere. Ma quando ascolto ‘Wild God’ adesso, penso che possiamo davvero fare qualcosa di epico con queste canzoni dal vivo. Siamo davvero entusiasti di questo: il disco sembra fatto apposta per il palcoscenico”. Disponibile solo il Settore Numerato 2, a 86.25€ (Ticketone).