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La voce di Claude Lombard, cantante e musicista belga, ha mille vite. Le più note : cuore di “Quand tu reviendras” all’Eurovision Song Contest del 1968, anima di diverse sigle di cartoni animati per bambini negli anni ottanta e corista di Charles Aznavour.
Rimane però nell’ombra, nonostante il lavoro di ristampa e recupero della Sommor (sottoetichetta della spagnola Guerssen), lo spirito pop orchestrale, per certi versi psichedelico, di “Claude Lombard Chante”, disco – flop commerciale, purtroppo – pubblicato dall’artista nel 1969 e prodotto da Roland Kluger. Quest’ultimo è tra le menti – in cabina di regia – di un progetto/album come “A New Exciting Experience” (sempre 1969) a nome The Free Pop Electronic Concept, connubio acido e groovy tra il compositore elettronico sperimentale Arsène Souffriau, i fratelli soul, mod, freakbeat Jess & James (i cui dischi hanno sempre alla produzione, non a caso, Kluger) e i jazzisti americani Scott Bradford e Stu Martin.
La mano del produttore, quindi, si fa sentire anche nella musica della Lombard registrata a fine anni sessanta negli Studi Madeleine a Bruxelles : la cantante belga compone la musica delle canzoni, Freddy Zegers ne scrive i testi ma a fare la differenza è il lavoro ricercato su produzione e suoni. Gli arrangiamenti di Willy Albimoor, pianista e compositore di matrice jazz, costituiscono l’ossatura strutturale dei brani, arricchiti però da soluzioni sonore dalle molte sfaccettature : l’impianto pop orchestrale dell’opera, influenzato a tratti anche dalla bossanova brasiliana, dialoga con l’effettistisca di stampo psichedelico, elettronico, come ad esempio l’utilizzo de le Onde Martenot in “L’Arbre Et L’Oiseau” o “La Coupe”.
Avanti sui tempi, quindi, e d’ispirazione – molto probabilmente – per gruppi inglesi anni novanta, duemila come Stereolab e Broadcast.
Un piccolo capolavoro per una voce giocoliera ed equilibrista, arrivata pure a stregare Luciano Berio *.
*Luciano Berio le offre una parte in una rappresentazione di “Laborintus” al Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles nel 1968.
“Sì, ho anche cantato in “Laborintus” di Berio a Bruxelles, ma penso sia stato nel 1968 o nel 1969.”, così mi risponde Claude Lombard quando le mando un messaggio tramite la sua pagina FB ufficiale.
(Monica Mazzoli)