Share This Article
Grandi classici e alcune novità davvero intriganti per chi segue con attenzione i filoni più intriganti dell’underground elettronico internazionale nell’annuncio di ROBOT 11, l’undicesima edizione dello storico festival elettronico bolognese, di cui siamo contenti di esser media partner.
Accanto al redivido produttore Andrew Weatherall e agli onissidabili 808 State, ci saranno infatti uno dei dj e producer più illuminati della scena bass britannica, Batu, il “professore” della scena italiana Donato Dozzy, la brasiliana Badsista, il trio cosmic jazz The Comet Is Coming, il visionario compositore italiano (e membro dei Nine Inch Nails) Alessandro Cortini e l’australiana Francis Inferno Orchestra. Appuntamento a 12, 25 e 26 ottobre, le 3 locations designate ad ospitare ROBOT 11, ovvero Palazzo Re Enzo, la Sala Maggiore della Ex GAM di Bologna e DumBO. Suoni trasversali, ospiti italiani ed internazionali, artisti iconici si alterneranno sui palchi dell’undicesima edizione di ROBOT.
Due mostri sacri della musica elettronica made in UK saranno ospiti dell’edizione 2019 del festival. Dopo la calda accoglienza di RBTX, Andrew Weatherall torna a Bologna: produttore poliedrico, ha attraversato la storia della musica con la sua curiosità e sensibilità stilistica in continua evoluzione, che ogni mese condivide nella sua residenza sulla londinese NTS Radio. Insieme a lui, in direttissima da Madchester, i pionieri della scena acid house 808 State, una première nazionale in esclusiva versione live: hanno contribuito a forgiare la scena elettronica inglese, e collezionato nel corso degli anni collaborazioni con UB40, Björk e Bernard Sumner (Joy Division/ New Order).
Batu arriva da un’altra capitale della musica inglese, Bristol. Sin dal suo esordio nel 2013, la sua missione è stata portare avanti verso direzioni inesplorate il lato più “bassy” della UK dance, sia con release su label prestigiose come Hessle Audio e XL Recordings, che con la sua etichetta Timedance. Nonostante la base londinese, la rotta del trio The Comet Is Coming, live per ROBOT 11, punta verso lo spazio.
Non mancano all’appello alcune delle eccellenze italiane. Donato Dozzy, dj e produttore romano, storico resident del Brancaleone di Roma, e nel biennio 2004 -2006 del Panorama Bar di Berlino. Ha affinato nel corso della sua decennale carriera uno stile unico, fatto di progressioni graduali ed ipnotiche e selezioni che spaziano dalla dub alla techno più acida. Alessandro Cortini ha dimostrato, nei suoi lavori solisti e come membro dei Nine Inch Nails, di sapersi destreggiare abilmente nel carosello di composizioni dal tono epico che è in grado di creare, e con la quale ogni volta ammalia i suoi ascoltatori.
Ma lo sguardo di ROBOT 11 si estende lontano, attraversa i confini. Badsista è una produttrice e DJ brasiliana, che si è guadagnata il supporto di DJ come Gilles Peterson, Daniel Hakkasam, Dj Marfox e Branko con il suo mix letale di bass music, funk brasiliano, techno e Chicago house. Dall’altro lato del globo arriva invece Francis Inferno Orchestra: il lato underground di Melbourne, house, techno e tracce esoteriche che affiorano dai suoi set. Insieme all’amico Fantastic Man hanno fondato la label Superconsious.
Biglietti Super Early Bird per closing party a 10€ + dp (promozione valida fino alle ore 23.59 del giorno 11 Settembre – quantità limitata)
Biglietti per abbonamento festival (2 giorni + closing party) a 50€ (quantità limitata)