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Esce oggi il secondo singolo tratto dall’EP d’esordio da solista di Pearz, ovvero Francesco Perini degli Hacienda, da tempo residente a Londra e session musician internazionale per Tess Parks e vari altri.
“Nocturnal”, questo il titolo dell’ep, è un viaggio strumentale attraverso le ore della notte, tra colonne sonore italiane, nu jazz e beat elettronici ma la sua particolarità è anche un’altra: tutte le copertine, le grafiche e i visual dei video sono a cura della importante grafica Raissa Pardini, italiana che da anni vive a Glasgow.
Abbiamo dunque chiesto a Raissa di raccontarci come si è approcciata al lavoro di Pearz e cosa ha voluto trasmettere:
“Il design italiano, quello dell’architettura e dell’arredamento, di Depero e della Campari, di Brunari e delle sue forme. Questo è stato il nostro punto di partenza, a livello visivo. Francesco ha creato dei suoni e dei ritmi che combinano infiniti generi, tenendo come comune denominatore quello che riferiamo come “casa” – l’Italia. Entrambi all’estero, abbiamo potuto guardare l’Italia da lontano e osservarne la cultura delle piccole abitudini ma anche di straordinarie gesta. Dal carattere usato per “Pearz”, ai colori che vi si combinano – un po’ caldi e notturni – alle grafiche che lavorano sugli spazi, sugli equilibri e sulla prospettiva delle forme. Un viaggio un po’ futuristico che ci rimanda al caffè corretto al bar, a una notte italiana piena di bellezza. La grafica gioca con la composizione – pulita, veloce, inaspettata. Una combinazione di elementi che hanno segnato la storia della cultura italiana del XX secolo.”
Questa è invece la dichiarazione di Pearz a Kalporz circa “Nocturnal” e la sua parte grafica:
“I suoni usciti fuori durante la scrittura delle canzoni di “Nocturnal” sono influenzati da tantissimi fattori molto differenti tra loro. Negli ultimi anni ho ripreso ad ascoltare molte colonne sonore di film italiani, alcuni considerati B-movie dalla critica ma che hanno in sé un’estetica sonora d’avanguardia. Volevo cercare di abbinarvi una produzione il più moderna possibile includendo dei beat d’ispirazione nu jazz inglese e hip hop americana. Nell’immaginario però è rimasta la voglia di ripescare dal design e dallo stile italiano anni ‘70-‘80, dalle pubblicità dei liquori (Campari e Martini su tutti) fino alle vecchie grafiche pre-pubblicità. Io e Raissa ci conosciamo da tantissimo tempo e condividevamo la passione per il modernismo, gli anni 60 e la soul music. Poi, crescendo, abbiamo ampliato le vedute sia musicali sia di ispirazione artistica, di design e visiva. Con questa collaborazione abbiamo unito il tutto tenendo colori, forme e suoni come comuni denominatori. “
Il singolo uscito oggi è “At All Hours”:
Pearz è il progetto da solista di Francesco Perini, multistrumentista fiorentino residente a Londra, dove si è trasferito nel 2013 per assecondare le ambizioni internazionali della sua band brit rock The Hacienda. Nella capitale inglese Francesco è diventato un ambito e stimato session musician con Suki Waterhouse, Go!Zilla, Dead Coast, Elius Inferno & The Magic Octagram, Desert Ships e Gil De Ray. Queste esperienze lo hanno portato a girare tutto il Regno Unito e l’Europa al fianco di Tess Parks e di M!R!M, con il quale ha collaborato anche alla stesura dell’ultimo album The Visionary.
Questi anni di notti erratiche e insonni al servizio della musica sono culminati nell’EP di debutto “Nocturnal”, in arrivo su tutte le piattaforme digitali il 20 novembre 2020 per Annibale Records, descritto per l’appunto come “la colonna sonora di quelle imprevedibili notti che iniziano energeticamente e si protraggono sino all’alba, quando il corpo, esausto, collassa nel letto”.
Quest’estate era uscito anche il primo singolo, “Caffé Corretto”: