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Shock è il più importante media digitale colombiano specializzato in musica e cultura pop. Per più di 25 anni ha seguito la musica locale in Colombia, dai suoni più alternativi al lato b del mainstream. Le ragioni della collaborazione tra Kalporz e Shock le puoi trovare qui.
È arrivata la Recarga LatinX di questa settimana: 15 canzoni latinoamericane, appena sfornate, selezionate dal team editoriale di Shock. Ecco cosa ci è piaciuto di più nella settimana del 7 giugno.
Penyair, J Balvin, Aterciopelados, Bunbury, Alexis Play, Elsa y Elmar, Adriana Lucía, Diana Burco e altri artisti latini appaiono in questa selezione che alimenta la nostra playlist Recarga LatinX, settimana dopo settimana, con le canzoni consigliate dal team editoriale di Shock.
Vi ricordiamo di seguire la playlist Recarga LatinX su Spotify e di dirci su Instagram di Shock qual è stata la vostra canzone preferita, quale è mancata o quale pensate che sarà nella lista delle migliori del 2024.
Queste sono le 15 canzoni preferite della settimana secondo Shock ordinate casualmente. Alla fine della lista trovate il link diretto alla Recarga LatinX.
- Un pelito y un tamal – Penyair, dj spizike Penya è romantico, saggio e cammina con le stelle. Qui rappa tranquillo, risponde agli haters e chiede al cielo il necessario: un pelito e un tamal.
- Cántalo tú – Hi Kymon y Alexis Play Alexis critica le canzoni ultraprocessate, gli artisti prefabbricati, il machismo e i razzisti. Fedele ai maestri, ai suoi principi, rappa deciso e dichiara i suoi ideali. La strada è piena di canzoni da festa. Il messaggio lo ha Alexis Play.
- Liberté – Aterciopelados, Bunbury, Susana Baca, Dr. Shenka, Montoya Non siamo soliti raccomandare remix o versioni in questa Recarga LatinX, ma qui la mano del caleño Montoya fa magia techno con una collaborazione che suona come un inno alla liberazione.
- Polvo de tu vida – J Balvin, Chencho Corleone J Balvin è tornato con un perreo come quelli della prima decade del millennio, leggendari. E per il suo ritorno, ovviamente, doveva invitare Chencho con la sua voce inconfondibile. TEMAZZO.
- El Caballito – Farina, Oro Solido Il merengue lo abbiamo nel sangue noi latini. E Farina (o Fariana?) ci ha riportato un gruppo classico della festa anni ’90 che trascende, i dominicani residenti a New York, Oro Solido. Canzone per ballare fino a tardi.
- Te lo digo en cumbia – Adriana Lucía Te lo digo en cumbia è un’evocazione della cumbia con cui siamo cresciuti, ma è anche un ponte verso il presente. Si sente nel beat. Adriana Lucía è una voce intergenerazionale e in questa canzone ce lo dimostra chiaramente.
- Visto – Elsa y Elmar, Álvaro de Luna Elsa nella sua versione più elettronica e pop si incrocia con la voce rauca del sevigliano Álvaro de Luna.
- Jugador Comcel – Komba, ha$lopablito, Poket Tincho Per chi non ricorda, Comcel era un’azienda telefonica, un classico popolare, come il titolo che reclamano questi tre rapper al microfono, con disinvoltura e relax, giocando con le loro rime, divertendosi. Canzone per eliminare lo stress.
- DULZURAA – Los Dioses del Ritmo L’exotico è divertimento, costume e gioco. Los Dioses del Ritmo sono guide autorizzate del ritmo exotico. Dal Chocó per il mondo.
- Besos exclusivos – Diana Burco, Alka Produce Conservare gli errori dell’altro in una relazione è deprimente. Ma questo duo, Diana Burco e Alka (alla produzione) ha questa cumbia che funziona come sfogo e pillola tranquillizzante. Alla fine, “Tu non valees lo que dueleees”.
- Voy Tranquilo – A.C.O Il rapper peruviano descrive chiaramente come suona questo tema: va tranquillo, muovendosi solo, perfezionando lo stile e con la mente in cielo.
- Combat – Ela Minus Paesaggismo sonoro digitale della colombiana residente a New York Ela Minus, suono introspettivo per perdere la paura.
- Don’t Trust – Yassir, Israel B, Rvbi Yassir è la nuova onda del trap spagnolo. Israel B è un classico del rap, anche se dice di non essere un rapper. La sua voce aspra è versatile. Può essere melodica e oscura allo stesso tempo.
- Permíteme aplaudir – Homer el Mero Mero, Alemán Dal sud del continente fino a Tijuana. L’argentino Homer e il messicano Alemán predicano la loro connessione su un beat oscuro e senza molti artifici. Crema del rap di strada.
- Mandala – Meridian Brothers Un’ossessione smodata per il folklore. Una dissertazione acida sulla cumbia e la dissonanza.