[ di Lorenzo Centini ] “Party Store” è un album divertentissimo in cui cuociono ad alta temperatura chitarre con le corde arrugginite e ritmi sintetici, melodie lascive e nenie robotiche.
[ di Lorenzo Centini ] Greg Dulli, grande autore e buon truffaldino, in grado di piazzarti con la stessa disinvoltura diamanti e vetri di bottiglia senza che se ne riesca a capire la differenza. Finisci per convincerti che sia veramente sincero.
[ di Lorenzo Centini ] Un EP di quattro pezzi di uno dei complessi più freschi emerso negli ultimi mesi è un ottimo modo di avvicinarsi alla primavera.
[ di Lorenzo Centini ] Un disco che, tra andamenti sonnacchiosi e bruschi risvegli ormonali, tra fumi, fanghi e luccichii, piace come le peggiori produzioni garage’n’roll.
L’epicità abissale di Coleman si coagula ancora una volta in una manciata di anthem feroci dalle linee melodiche fenomenali e millenariste, anche se alcuni brani girano a vuoto.
[ di Lorenzo Centini ] Al suo rientro a casa dopo una lunga assenza, l’irrequieto Cambuzat torna con una collezione di dieci brani nuovi e perfettamente in scia con la storia precedente dalla band.
[ di Lorenzo Centini ] David Sitek dei Tv On The Radio si concede un disco sotto la propria responsabilità a nome Maximum Balloon, realizzandolo con l’aiuto di una schiera di amici invidiabile. Obiettivo dichiarato: affermare la propria presenza nel campo del ri-aggiornamento del soul-funk.
[ di Lorenzo Centini ] Il combo romano, per fortuna ancora fedele al copyleft, rimane ancorato ad una riproposizione degli schemi di cantautorato, folk e patchanka senza nessun segnale diverso. Ma siamo sempre e solo “noi” che lottiamo senza paura e crediamo in un mondo diverso e migliore?
[ di Lorenzo Centini ] Il ritorno di concetti come concept, progressivo, fantasy che avevamo dati per sepolti già da tempo. “Warp Riders” è un disco terremotante e caldo, figlio di sabba sanguinari e assassini di vergini d’acciaio, densissimo di groove e sventagliate psichedeliche.
[ di Lorenzo Centini ] E’ uscito il 17 settembre il nuovo disco degli Uochi Toki, forse il disco più complesso e difficile del duo. Uochi Toki E le Donne, non Uochi Toki Vs le Donne.