Esce per la sempre più eclettica Sub Pop un interessante disco a firma Brunettes. Trattasi di un duo (uomo/donna) neozelandese che ha già avuto modo di farsi conoscere in giro per il mondo aprendo i concerti dei compagni di etichetta Shins e degli Architecture In Helsinki. Il gruppo non è propriamente esordiente, infatti prima dell’approdo…
In un anno caratterizzato da un forte ritorno di interesse, soprattutto da parte degli artisti, per i dischi di cover, i Mariposa decidono di controbattere alle varie Patti Smith e Laura Pausini dando alle stampe una selezione di cover che la band di stanza a Bologna (ma comprendente membri originari di varie regioni italiane) ha…
Ha suscitato un discreto interesse tra gli addetti ai lavori questo stranissimo e a tratti inclassificabile progetto a firma “Strings of consciousness”, sorta di collettivo aperto o organismo transnazionale (le sue basi logistiche si snodano da Londra a Chicago, passando attraverso traiettorie che intersecano Parigi e Marsiglia) che vede coinvolti numerosi musicisti più o meno…
Probabilmente non sarà un capolavoro questo “Swords” della esordiente Ralfe Band, eppure opere come questa non possono che dare da pensare… In un’epoca in cui sempre più inaggirabile si fa infatti la caratterizzazione “industriale” della musica, schiacciata su formule e prototipi rigidamente definiti all’interno dei quali ogni istante è già sempre originariamente una copia clonabile…
I Two Gallants (da un racconto di James Joyce,”I due galanti” appunto, di “Gente di Dublino”), interrompono il silenzio discografico seguito ai buoni riscontri (di critica soprattutto) del precedente “What The toll tells”, dando alle stampe un ep di cinque pezzi, “Scenery of Farewell”, che sfiora quasi la mezz’ora di durata ed anticipa di qualche…
Approda all’album di debutto la nuova formazione di Justin Moyer (già animatore di El Guapo e Supersystem), chiamata Antelope e attiva dal 2001, firmataria finora di un ep risalente a quattro anni fa e di un singolo doppio uscito nel 2004 che forse qualcuno avrà avuto modo di ascoltare. Il nuovo disco esce per il…
Non bisogna stupirsi poi troppo se intorno all’esordio dei veronesi Canadians si sia andata addensando la nube fitta di un’attesa sempre più impaziente. Il curriculum della band parla da solo e vale più di qualunque altisonante biglietto da visita: titolare di un ep, “The North Side Of Summer”, autoprodotto nel 2005, vincitrice dell’edizione 2006 dell’Heineken…
Ecco Jamie T, il menestrello di Wimbledon, che secondo alcuni è l’erede designato di niente popò di meno che sua maestà operaia Billy Bragg (…), e che secondo altri è la definitiva risposta rockstaeady a The Streets. Non ci limiteremo a dire che tale Jamie T ha dalla sua un’intelligenza musicale enciclopedica in grado di…
Per chi fosse rimasto leggermente anestetizzato dagli strati di melassa sentimentale non sempre giustificata degli ultimi Bloc Party, un possibile valido antidoto potrebbe essere rappresentato dagli Hot Club De Paris che non sono francesi e non vengono da Parigi, bensì da Liverpool. La prima cosa che colpisce di questo gruppo è l’assoluta qualità dei titoli…
Nello stesso periodo in cui cade il quarantesimo anniversario dell’uscita del Sergent Pepper beatlesiano, ci troviamo a parlare di un disco che intrattiene con il capolavoro del quartetto britannico più di un decisivo rapporto. Il gruppo in questione (in realtà un duo costituito dai bresciani Alessandro Paterno e Fabio Benni) presenta il bizzarro nome di…