Gli Oxford Collapse sono una band americana (di Brooklyn, per la precisione) che ha già pubblicato tre album a partire dal 2004, l’ultimo dei quali (quello che gli ha dato un po’ di buona reputazione nei salottini della società indie “bene”) per la Sub Pop, il che vale già una mezza tacca abbondante di voto…
A due anni da “Public Talks” tornano a farsi vivi i Banshee, quartetto genovese che proprio in questi giorni dà alle stampe il suo secondo “Your Nice Habits”, sempre per la Suiteside di Monica Melissano (ai cui fondamentali libri il sottoscritto deve quasi tutto quello che sa del rock britannico degli ultimi anni e dintorni).…
Mi piacerebbe partire con un piccolo flashback. Guardandovi indietro, quali sono secondo voi le novità che “Your Nice Habits” introduce rispetto al vostro album d’esordio? C’è stata un’evoluzione, un qualche tipo di cambiamento, e in che direzione vi pare si sia sviluppato? Le novità sono state tante e di certo la pubblicazione di “Public Talks”…
Dopo sei lunghi anni dal precedente album (“Orangegreen”), si rifanno vivi i veneziani Zabrisky con un secondo brillante lavoro che alcuni di noi non dimenticheranno tanto facilmente. Per chi ha passato i pomeriggi più solitari della propria adolescenza domestica a spulciare i dischi degli Smiths in cerca di piccole illuminazioni private o per chi ha…
Prima di addentarci nell’analisi del nuovo attesissimo parto discografico di casa Bloc Party, un’indispensabile premessa: la nostra recensione riguarderà il disco che dal 21 agosto scorso è scaricabile a cinque sterline (la modalità d’acquisto meno dispendiosa, ma non l’unica) dal sito della band londinese capitanata da Kele Okereke. Precisazione necessaria, visto che la tracklist del…
Arezzo Wave non esiste più ma in compenso, e non è poco, rimane Arezzo. Con queste parole, rubate a Carmen Consoli in sede di conferenza stampa, ci togliamo subito il fastidioso e proverbiale sassolino dalla scarpa di un passato che non vuole passare (e forse un giorno tornerà) e iniziamo (finalmente) ad occuparci del presente…
Strano destino quello degli inglesi Kaiser Chiefs. Il brillante quintetto guidato dal prode Ricky Wilson ottenne un successo impressionate nel 2005 con il primo disco, “Employment” che, già a partire dal bel titolo, aveva tutte le carte in regola per diventare un’opera-manifesto, sulla scia di un predecessore autorevole come “Parklife” (1994) di bluriana memoria, per…
La Scozia ha saputo regalare nel tempo emozioni un po’ a tutti. Ognuno ha il suo gruppo feticcio scozzese (chi i Mogwai, chi i Belle And Sebastian, chi ancora i Teenage Fanclub) e la cosa tra alti e bassi continua ancora oggi, nell’era dei Fratellis e dei Franz Ferdinand, che non saranno esattamente la stessa…
Per riprendersi dallo shock psicanalitico di quei farabutti dei Verve (che oltre al danno aggiungono anche il carico di una beffa dal nome “Love Is Noise”, singolo-scherzo di pessimo gusto che pare quasi remixato da un Max Pezzali finto natalizio) non c’è niente di meglio che fare le valigie e prendere il primo treno utile…
Il primo trauma è all’arrivo: uno dà un’occhiata annoiata ai manifesti e scopre che i Battles faranno da spalla ai Gossip. Ma che mondo è questo? Iniziano a montare nel cervello i primi improperi nei confronti del solito sindaco ladro, accompagnati da una riflessione amara sull’inesorabile decadenza delle sinistre europee e delle feste dell’unità in…