[ di Piero Merola ] Nella seconda parte della lunga settimana: la psichedelia di Royal Baths e The Golden Awesome, i torbidi Light Asylum, il rap queer di LE1F, l’improbabilità di Prince Rama e Pictureplane, e poi Hundred Waters, Mac DeMarco, i DIIV. Su tutti METZ e Zomby.
[ di Piero Merola ] Per una settimana New York diventa una volta di più capitale della scena indipendente in un piccolo SXSW non-stop tra Manhattan e Brooklyn. Nelle giornate d’anteprima abbiamo scoperto e seguito tra gli altri Cool Serbia, Chappo, Jangula, Le Rug, Yvette, Mr. Dream
[ di Piero Merola ] L’attesissimo ritorno sulla scena di Jens Lekman riscalda con uno show indelebile nella sua normalità un freddo lunedì svedese a Manhattan.
[ di Piero Merola ] Con la fuga nella solitudine di “Shields” il quartetto di Brooklyn lambisce la perfezione, con stile e atmosfere ormai inconfondibili.
[ di Piero Merola ] Doveva essere un evento storico in Piazza Maggiore, i Radiohead provano a mitizzare l’Arena Parco Nord. In parte ci riescono, in parte si umanizzano.
[ di Piero Merola ] La fuga dalle luci del capolavoro “Merriweather Post Pavilion” fa riesplodere la vera anima di una delle band contemporanee più importanti e ineffabili.
[ di Piero Merola ] Con tutti i suoi eccessi e le sue contraddizioni di successo, l’ineffabile satiro lo-fi supera l’ennesima prova a pieni voti.
“Shields”, terza fatica della band di Brooklyn, uscirà a settembre e per molti è già disco dell’anno preventivo.
[ di Piero Merola ] Nel giorno del Gay Pride di DC, due nomi da noi annusati prima del tempo e ormai sdoganati: le ipnosi a bassa fedeltà degli Unknown Mortal Orchestra e quei DIVE che intanto sono diventati DIIV.
[ di Piero Merola ] Il nostro Piero ci aggiorna (quasi) in tempo reale con i suoi tweet sul Pitchfork Music Festival 2012 di Chicago. Terza, e conclusiva, giornata.