Mantenendo la solita tabella di marcia a dir poco invidiabile (sei lp in tredici anni, se si escludono i primi due della fase anglofona) la band di Manuel Agnelli arriva al cruciale appuntamento del primo disco sotto major. “Era ora, finalmente ci si è accorti di loro.” “Delusione. Si svenderanno anche loro. ” “Sono già…
A poco è servita la coraggiosa scelta di una band non certamente da disco di platino, la prima in Italia, di lanciare alla Radiohead il nuovo disco con un download a offerta libera sul proprio sito, perché di loro non si parla mai. E quando se ne parla si continua a identificarli come la promessa…
Chi potrebbe mai ritenere possibile una via di mezzo tra i Mars Volta e i Liars? Un’improbabile terza via tra la psichedelia più affine alla scuola progressive e la psichedelia erede della destrutturazione post-punk espressa parossisticamente dalla no-wave? In Norvegia può succedere di tutto, soprattutto a Bergen. La suggestiva capitale dei fiordi nonché patria del…
Nella conferenza stampa in cui ha presentato il nuovo album (vedi speciale), o meglio avrebbe dovuto presentare il nuovo album vista l’innata propensione alla divagazione, Nick Cave ha ammesso che essere arrivato a cinquant’anni è stato solo un incidente di percorso. Spettro, quello dell’incidente di percorso, che almeno discograficamente non si è ancora materializzato in…
Dopo sei lunghi anni in cui ci si è dovuti accontentare – si fa per dire – del side-project di Markus Acher (Lali Puna) i Notwist sembrano essere veramente tornati. Era il 2002 quando “Neon Golden” riuscì, dopo l’inarrivabile uno-due dei Radiohead, a dare un futuro al pop che ammiccava all’elettronica, ipotecando con sette anni…
Gli Hot Chip li avevamo lasciati nel 2004 con alle spalle un promettente “Coming on strong” fresco esordio synth-pop in salsa electro-funky, non privo di riferimenti vocali soul tra Prince e Talking Heads. Quasi due anni dopo, tra remix e succosissimi EP, giungono le sirene di Tim Goldsworthy e James Murphy (il leader degli LCD…
Con “Over And Over” che ancora riecheggia in quei dancefloor rigorosamente alternativi, ed entrati ormai a pieni ranghi nel circuito di James Murphy e Tim Goldsworthy, tornano dopo neanche due anni con un nuovo album in studio. Dalle premesse a dir poco accattivanti, non solo perché sono uno dei nomi nuovi effettivamente più interessanti della…
In un anno di reunion gli Stateless sono stati una delle novità più interessanti della scena britannica, ma non solo. Campionature secche tra trip e hip hop, voce da perfetto malinconico sulla scia Buckley/Yorke/Martin, ma soprattutto tanta personalità e ottime potenzialità. Solo in parte espresse nel validissimo eponimo d’esordio in cui forse ha pesato la…
Ne è passato di tempo dall’uscita di “Kollaps”, sconvolgente manifesto della destrutturazione industrial che avrebbe sconvolto la scena europea degli anni Ottanta, quando mossero i primi passi nella caotica scena underground di una Berlino divisa e contraddittoria. Eppure, dopo ventisei anni e un muro che è andato giù lasciando ancora in piedi molte di quelle…
Come ripetono spesso i Sigur Ròs con un orgoglio piuttosto autoironico, in Islanda gli artisti passano molto tempo in studio perché c’è poco altro da fare. Ebbene anche i Mùm non sembrano avere poi tanto da fare lassù. E così sono passati tre anni, con la fine definitiva del sodalizio con le due gemelle immortalate…