C’è stata subito una circostanza del live di Peter Bjorn & John che mi ha maldisposto: che il batterista suonasse in piedi. E’ una roba malsana, che non si fa. I batteristi suonano da seduti, punto. E’ come per il fare pipì, c’è una regola: un ometto fa la pipì da in piedi, chi la fa da…
Di solito a San Valentino ognuno prende la melassa che ha a disposizione e inizia a dolcificare la serata: c’è chi va a cena fuori, chi se l’organizza in casa a lume di candela, chi opta per una di quelle commedie d’amore che infestano la programmazione dei multisala, chi si concede un weekend in qualche…
Una volta terminato il concerto di Paolo Benvegnù lo scorso diciassette Gennaio al Circolo Degli Artisti, la sensazione che si aggirava per le stanze di un cervello ancora risuonante ed emozionato era chiara e distinta: i poeti esistono ancora. Mario Luzi è morto quasi quattro anni fa, Andrea Zanzotto non pubblica più libri da tempo,…
Non piacerebbe a nessuno essere operato dai quattro Clinic che si sono presentati con i regolari camici e mascherine da surgery davanti al pubblico sparuto (e spaurito) della Flog di Firenze. Bisturi, prego! Non ce n’è bisogno: fin da subito inizia a scorrere un sangue onirico che neanche in “Alice In Wonderland”. Flower power, 1967,…
Dopo la cospicua pausa estiva decidiamo di inaugurare la nostra nuova ed ennesima stagione all’amato Circolo con l’attesa esibizione di uno dei gruppi più interessanti di questo 2008 ormai volgente al suo termine. I Black Angels (si noti la velata citazione velvetiana) sono un quintetto di Austin, Texas, attivo dal 2004, con due album di…
Svegliarsi il giorno dopo con l’udito ancora monopolizzato da un fischio assordante al di sotto del quale si dipana ancora lo stesso arpeggio celestiale e infinito con cui vi siete arresi al sonno, ve lo dico seriamente, non è fastidioso come potrebbe sembrare, è la sensazione di essere schiavi di un viaggio che si temeva…
Può commuovere un progetto cerebrale? No, non fateci fare brutte battute, la commozione cerebrale è altra cosa… qui si sta discutendo se “Homeland” di Laurie Anderson è uno spettacolo che nasce dal cervello e arriva a toccare dentro, se insomma ce la fa ad essere di più di un interessante concept sulla cultura americana contemporanea,…
Ultimamente questi live in cui determinati artisti ripropongono per intero il loro classico discografico sembrano andare molto. L’ATP si è resa famosa per le sue Don’t look back series, impagabili esibizioni in cui arrivi sul posto con un sorriso da ebete perché sei ben consapevole che i Sonic Youth ti suoneranno tutto “Daydream Nation”, che gli Slint ripescheranno…
Un mio compagno del liceo, terrorizzato dal professore di latino, mi disse che per affrontarlo doveva immaginarselo sulla tazza del cesso. Provateci, funziona con chiunque, anche col vostro capo. E allora vi chiedo: come ve l’immaginate il cantante di una leggenda del grindcore in fila ai gabinetti? Cupo e cattivissimo, con l’espressione arcigna e spietata…
Più che mille parole sulla seconda serata di Milano dei Killing Joke, è più importante quello che dice Rocco: “Paolo, devi assolutamente ascoltarti il primo album, quello omonimo, perché allora non si sentiva nulla del genere. Si arrivava dai Deep Purple, dai Led e dagli Uriah Heep, poi i Killing Joke cambiarono tutto”. Se lo…