• Billy Bragg, Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia (17 luglio 2001)

    di Acid Rain Un concerto di Billy Bragg ha il potere di rimetterti in pace col mondo. Quello di Reggio Emilia, tenuto con i fidi Blokes al teatro Cavallerizza martedì 17 luglio per celebrare il centenario della Camera del lavoro, é riuscito nell’impresa di coniugare ottima musica, impegno sociale e divertimento leggero. Il buon vecchio…

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  • Nick Cave, Arezzo Wave, 6 luglio 2001

    di Acid Rain Quarantamila persone ad un concerto di Nick Cave erano un evento inimmaginabile fino a qualche anno fa. Arezzo wave, venerdì 6 luglio, ha colmato questa lacuna. E il buon vecchio Nick ha ripagato le attese ed anche le curiosità di quanti si sono recati allo stadio aretino attirati più che altro dall’ingresso gratuito e…

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  • Bluvertigo, Palavobis di Milano (6 luglio 2001)

    Dopo la breve parentesi tra fiori e lustrini dell’Ariston, il gruppo di Monza si rimette in pista sulle strade italiane, approdando finalmente in quel del Palavobis, luogo che di musica (e di storia della musica) ne ha assorbita eccome. “Palatrussardi” si ostina a chiamarlo il frontman della band, semplice sbaglio o lapsus freudiano verso quegli…

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  • Vinicio Capossela, Teatro Bibiena (Mantova) (20 maggio 2001)

    Benvenuti, questo è un concerto sperimentale, un prototipo, potrebbe funzionare ma anche scoppiarci tra le mani”.Per Capossela una data all’interno della rassegna “Mantova Jazz 2001” in cui avrebbe dovuto esibirsi con Pascal Comenade, ma a causa di un imprevisto il cantautore italiano si è ritrovato solo con la sua musica e i suoi “strumenti inconsueti”.Il…

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  • Blue Penguin, Teatro Itc di S.Lazzaro di Savena (BO) (20 aprile 2001)

    Per i 55 milioni di italiani che ancora non conoscono i Blue Penguin, ecco una piccola e si spera esaustiva presentazione. Il Pinguino Blu è un gruppo esclusivamente vocale formato da nove elementi, che vi elenchiamo in rigoroso ordine alfabetico: Elena Bassi, Cristina Biasin, Mauro Bochicchio, Massimo Borgognoni, Daniela Cristoni, Alessandra Galassi, Roberto Giarratana, Maria…

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  • Fabio Concato, Teatro delle Celebrazioni di Bologna (8 aprile 2001)

    Inizia a Bologna il nuovo tour di Fabio Concato, di ritorno dal Grande Festival. Cosa aspettarsi all’inizio di un suo concerto? Se – come me – non nei hai mai visto uno, cerchi di ricordare tutte le sue canzoni che conosci, pensando di assistere ad un tranquillo spettacolo di buona musica e poesia. Le aspettative…

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  • Vinicio Capossela, Teatro Valli (Reggio Emilia) (2 aprile 2001)

    di Luca Rossi Ore 21.10 : Si abbassano le luci in sala, un applauso di incoraggiamento come si confà al protocollo teatrale…… Silenzio …“BUM ! BUM !” … “Bardamù”; lievemente emozionato, seduto ad un piano dallo stile “Parisienne” compare il “domatore” (V.C.) di corde, percussioni, “corazzieri trapanati”, “dirigibili all’idrogeno”.Sullo sfondo, in ombra ma ben presente,…

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  • Vinicio Capossela, Teatro Smeraldo (Milano) (7 novembre 2000)

    Sono da poco passate le nove di sera quando le luci si spengono e sul placo del Teatro Smeraldo, gremito in ogni ordine di posto, sale Vinicio Capossela. Si accomoda al piano e, accompagnato anche da un quartetto d’archi, attacca la splendida “Bardamù”, allo stesso modo in cui inizia anche il suo ultimo disco, “Canzoni…

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  • Vinicio Capossela, Teatro Smeraldo (Milano) (12 marzo 2001)

    Milano è bagnata da una pioggia insistente e il suo aspetto malinconico sembra uscire giusto da uno di quei ritratti ironici e surreali che Vinicio Capossela le ha cucito addosso e che proporrà anche in questo concerto, come “Le case” o “La Pioggia”. Uno Smeraldo stipato lo attende di nuovo a quattro mesi di distanza…

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  • Calexico, Vox Club di Nonantola (22 febbraio 2001)

    Per una strana magia che solo la musica riesce a creare, nella nebbiosa e umidiccia provincia modenese per due ore si è respirata l’aria torrida del deserto messicano. I Calexico al “Vox Club” di Nonantola sono stati protagonisti di una autentica “fiesta” che ha coinvolto e travolto l’intero pubblico.La serata si apre con Shannon Wright,…

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Se potessi ripercorrere in un attimo, nuotando controcorrente, le rapide di questo fiume oramai giunto al suo estuario, nella estrema fissità di questo mio prossimo viaggio nella noia orizzontale, sceglierei gli anni in cui la volta celeste non era altro che un enorme lenzuolo fatto a cielo e la luna una palla polverosa gettata nel vuoto e catturata con le unghie dall’egoismo del pianeta Terra. E noi, bimbi, cadevamo con essa per sempre, aggrappati in un infinto sprofondo gli uni agli altri, grazie a un gomitolo di lana nera. I grandi dimenticarono in fretta di avere un mondo con certe stelle enormi, sopra il capo, da osservare, mentre noi sacrificavamo la nostra noia migliore per costruire ponti sospesi nello spazio che ci allacciassero a un’agognata luna. La dipingemmo butterata e funesta, con maremoti sulla superficie di un ponto che non era mai tranquillo, ma tutta una schiuma fremente di gorghi e mostri marini. Nuovi esseri di ordinaria malinconia calpestavano un tappeto soffice come zucchero filato sparso su una teglia, in cui si radicavano piante cresciute dolci come torroni. Altre volte immaginammo un balzo da gigante come in mongolfiera, le tante mongolfiere tipiche di una domenica d’estate, un balzo che ci consentisse di fuggire all’avarizia terrestre e alle sue costrizioni. In anni in cui razzi enormi arrugginivano in volo, pensammo a uno sgangherato proiettile cavo sparato negli occhi della luna come nei film dei Meliès, in cui potessimo accovacciarci per il viaggio, assieme ai nostri migliori amici. Ma poi venne il tempo di un leggero disincanto, e, anche sognando a occhi aperti, non potevamo far altro che immaginarci tute e scafandri e missili scagliati a violentare qualche nuovo cielo. E poi, al ritorno, schivare incredibili uragani e tempeste, per posarci placidamente in un mare che ci accogliesse come un telo. Eravamo certo molto giovani e molto felici e pensavamo, con rabbia, di non dover invecchiare mai. (Matteo Marconi) Le puntate precedenti Back To The Future Vol. 9 - Stuart Adamson morì nel 2001 e nessuno ne parla più Back To The Future Vol. 8 - I Vines e il Verona dell'84-'85 Back To The Future Vol. 7 – “I figli degli operai, i figli dei bottegai!” Back To The Future Vol. 6 - Ekatarina Velika (EKV) Back To The Future Vol. 5 - Gli Air sul pianeta Vega Back To The Future Vol. 4 – “Stay” e gli angeli degli U2 Back To The Future Vol.3 - La lettera dei R.E.M. e di Thom Yorke Back To The Future Vol. 2 – Massimo rispetto per i metallari (1987-89) Back To The Future vol. 1 – L’estate di Napster 14 settembre 2010