di Giulia Balducci
La gallery dell’unica data italiana della band di Trent Reznor. Le foto sono di Enrico Fiorasi.
Inutile fare proprio un live report, meglio scrivere qualche considerazione sulla “crisi del 10° anno”.
Un ottovolante: folgorante a tratti, in discesa in alcuni altri punti, con molti brividi e qualche passaggio (pochi) da Brucomela.
Lo spettacolo della Piazza Grande che trabocca letteralmente di pubblico è imperdibile. Qualcuno si è abbarbicato su un campanile, qualcun altro assiste dai tetti di una casa, qualcuno più comodamente da un balcone, mentre la folla gremisce la piazza. Quando i R.E.M. salgono sul palco comincia giusto a cadere qualche goccia di pioggia, tanto che…
Il volume un po’ basso penalizza un’esibizione molto eterea e atmosferica della band australiana.
Un trip di un’ora, veloce ma molto a fuoco. I Deerhunter sanno bene che tasti pigiare.
[ di Elisabetta De Ruvo ] Uno spettacolo vibrante e vivo, lontano da un’idea, quasi giustificabile dopo 35 anni, di autocelebrazione all’odor di naftalina.
[ di Matteo Maioli ] Rock stradaiolo e cazzeggio, champagne e stage diving. Accoglienza entusiastica al Covo per Mac DeMarco che si guadagna sul campo il titolo di novello Paul Westerberg. Pubblico in adorazione anche per i Brothers in Law, che hanno sfoderato una mezzora di grande energia e talento.