Un ottovolante: folgorante a tratti, in discesa in alcuni altri punti, con molti brividi e qualche passaggio (pochi) da Brucomela.
Lo spettacolo della Piazza Grande che trabocca letteralmente di pubblico è imperdibile. Qualcuno si è abbarbicato su un campanile, qualcun altro assiste dai tetti di una casa, qualcuno più comodamente da un balcone, mentre la folla gremisce la piazza. Quando i R.E.M. salgono sul palco comincia giusto a cadere qualche goccia di pioggia, tanto che…
Il volume un po’ basso penalizza un’esibizione molto eterea e atmosferica della band australiana.
Un trip di un’ora, veloce ma molto a fuoco. I Deerhunter sanno bene che tasti pigiare.
[ di Elisabetta De Ruvo ] Uno spettacolo vibrante e vivo, lontano da un’idea, quasi giustificabile dopo 35 anni, di autocelebrazione all’odor di naftalina.
[ di Matteo Maioli ] Rock stradaiolo e cazzeggio, champagne e stage diving. Accoglienza entusiastica al Covo per Mac DeMarco che si guadagna sul campo il titolo di novello Paul Westerberg. Pubblico in adorazione anche per i Brothers in Law, che hanno sfoderato una mezzora di grande energia e talento.
[ di Giulia Balducci ] Le immagini del concerto degli Alt-J da Glasgow, in esclusiva italiana per Kalporz.
[ di Antonio Giovinazzo ] Dovrebbe essere la versione umana dei Bachi da Pietra, quella del recente “Quintale”, quella che qualcuno oserebbe dire più “fruibile”, l’antropomorfizzazione della bestia selvatica che impara a convivere con l’uomo senza sbranarlo al primo contatto.
[ di Matteo Maioli ] Hugo Race è incantevole nel capeggiare una band rodatissima nonchè, con nostro grande orgoglio, tutta italiana (praticamente i Sacri Cuori).