E’ ora delle classifiche personalissime degli scribacchini kalporziani. Si inizia con Francesco Giordani: innamorato di Anna Calvi, Brent Cash e Josh T. Pearson, agghiacciato dai Coldplay. E molto altro ancora.
Scopriamo oggi definitivamente i Kalporz Awards 2011, ovvero la nostra colonna sonora del 2011. Ed ecco le posizioni più importanti, quelle che vanno dalla 10ima fino a quell’album che rimarrà – per noi – a segnare in maniera indelebile questa annata.
Ecco la seconda puntata della nostra colonna sonora del 2011, ovvero i Kalporz Awards 2011, con le posizioni dalla 20esima fino all’11esima.
I 150 anni dell’Unità dell’Italia, la “primavera araba”, l’uccisione di Osama Bin Laden, gli indignados, gli attentati ad Oslo e nell’isola di Utøya… e la colonna sonora del 2011. Si iniziano con le posizioni dalla 30esima fino alla 21esima.
[ di Luce Lacquaniti ] Lasciamo le strade de Il Cairo e andiamo nelle cantine alla scoperta delle band di Alessandria, in Egitto.
[ di Stefania Italiano ] Qanat Records, etichetta palermitana orgogliosamente underground, mette in campo l’esperienza ventennale dei suoi fondatori a favore di giovani e vecchi musicisti. Ne parliamo con Marco Monterosso e Marcello Paternostro.
[ di Stefania Italiano ] L’ultimo lavoro di World’s End Girlfriend, “Seven Idiots” è folle al punto da essere pieno di saggezza. Andiamo a fare la conoscenza con il musicista giapponese Katsuhiko Maeda che si cela dietro a quel moniker.
“Nevermind” usciva il 24 settembre 1991. Gli scribacchini kalporziani si ri-approcciano oggi alle canzoni del capolavoro dei Nirvana, per vedere l’effetto che fa. 20 anni dopo.
[ di Francesco Giordani ] Proseguiamo la nostra serie di chiacchierate a sfondo musicale con i maggiori protagonisti del nuovo fumetto d’autore italiano. Dopo Paolo Bacilieri, è la volta di Giacomo Nanni.
Ovvero un disco importante su cui ritornare, appunto, a mente fredda. E’ la volta dell’ultimo dei Fleet Foxes.