Il rock sa essere crudele, a volte. Abito in una città in cui per un mese si è celebrato il mito dei Joy Division, per il trentennale della morte di Ian Curtis, ma in fondo è un decennio che i Joy Division vengono professati di fatto, con i vari Interpol ed Editors, ad esempio. Invece…
A dieci anni dal Sussidiario illustrato della giovinezza i Baustelle sono diventati “grandi”. Lo dimostra il loro ultimo disco, I Mistici dell’Occidente. Un lavoro bello e coraggioso, che se da un lato si ispira liberamente al doppio volume omonimo di Elèmire Zolla, dall’altro si potrebbe senz’altro definire un album politico. Di una politica però che,…
Non è facile capire che tipo di cultura musicale sia, quella australiana, e in primo luogo se esista o meno. Dunque non è semplice capire il perché i Vines, che quella (non)-cultura rappresentano, abbiano goduto di uno splendore subitaneo sull’affacciarsi della scorsa decade per poi venire subito affossati, forse giustamente ma a mio avviso in…
Ma ho capito bene, si sciolgono i Supergrass? Eh??! “Tristezza infinita”, come ha postato il kalporziano Maruti su Faccialibro. Lo fanno dopo 17 anni e 6 album in studio, tutti di livello altissimo a parte l’ultimo “Diamond Hoo Ha”, e con un comunicato buonista in cui dicono che, nonostante rimangano ottimi amici, le differenze musicali…
Non sarebbe per niente il momento di ascoltare questa Zola Jesus: quando i prati si risvegliano e il sole torna a fare capolino, dietro la serranda, ci vorrebbe altro. Roba frivola, tipo l’album solista di Casablancas che – piuttosto poco riuscito (vedi recensione) – ha però in sé un’attitudine giusta per essere ritirato fuori in…
Cinema e musica, accoppiata sana e solita. Negli She & Him non è un abbinamento che riguarda le opere, bensì gli autori: come si sa infatti un’attrice (Zooey Deschanel) si è unita artisticamente con l’amato folk-singer M. Ward. Già il “Volume One”, la loro prima opera, era freschissima, ora è in arrivo – il 23…
Intercettiamo i Veils in un piovoso venerdì di Febbraio, nella breve pausa incastrata tra la fine del soundcheck propedeutico e l’inizio della loro esibizione prevista la sera stessa al Karemaski di Arezzo, giovane realtà cittadina dall’interessante programmazione musicale, in crescita costante. Raggiungiamo la band mentre sta prendendo possesso delle stanze in hotel e smaltisce i…
Musicalmente il Belgio non ha mai donato molto: vabbé, ok, dEUS e Soulwax valgono da soli, probabilmente, tutto quanto noi italiani abbiamo mai esportato all’estero, cioè zero. Colpiti ed affondati. Comunque: capita ora che da quella sperduta nazioncina spersa tra la Francia e l’Olanda sia saltato fuori qualcosa di interessante, qualcosa che culla la testa…
Se ci fosse giustizia nell’industria discografica, il gruppo che dovrebbe esplodere sarebbe proprio questo. Brunori Sas, freschi vincitori del Premio Ciampi (a proposito: il 19 gennaio ricorreva il trentennale dalla scomparsa del cantautore labronico) come miglior debutto discografico. Il disco, semplicemente ed ottimisticamente titolato “Vol. 1 ”, è una vera e propria chicca, un gioiellino…
Spulciando qua e là come un lupacchiotto che annusa il terreno mi sono imbattuto in un duo newyorkese che mi ha fatto rizzare il pelo: i Phantogram. Il primo approccio l’ho avuto con “When I’m Small” che è un pezzo paurosamente dritto: va avanti con una batteria alla primo-Beck, una chitarrina sixties tra l’easy e…