• I Doves si ispirano a “Blade Runner”

    “Blade Runner” non è un film, è un trattato di filosofia. Il replicante Roy è annichilito dallo svanire del tempo, delle esperienze e dei sentimenti, nel momento in cui muore: «Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione. E ho visto…

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  • IKEA-POP vol.8 – Rock wanna grow up to be a Debaser

    Dove sono finite le chitarre elettriche? È questa una delle riflessioni più ricorrenti nell’approfondimento dello sterminato panorama musicale svedese. Nella terra che fino a un decennio fa si faceva conoscere fuori dai confini scandinavi per le filiazioni più truci del metallo dal death metal di Dark Tranquillity, Katatonia e In Flames al black dei Dark…

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  • Tonight Show: Franz Ferdinand!

    “Il suono è più freddo e scarno, le stordenti chitarre di scuola punk-wave alla Gang Of Four sono ormai in secondo piano per lasciare spazio alla preponderanza delle basi ritmiche e alle decisive incursioni sintetiche”. Così il nostro Piero Merola ha definito l’evoluzione dei Franz Ferdinand nel loro terzo album, “Tonight: Franz Ferdinand” (vedi recensione)…

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  • Gli U2 si mettono gli stivali

    Una volta il sig. Bono ha affermato: “Non ci siamo mai allontanati dalla strada maestra, i nostri mutamenti sono sottili. L’originalità deriva dall’individualità più che dalle parole. Gli U2 usano i colori primari: chitarra, basso, batteria e voce. Li usiamo nella maniera più tradizionale e forse quello che stiamo facendo è piegare la tradizione, trarne…

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  • Back To The Future Vol. 4 – “Stay” e gli angeli degli U2

    Non ascolto spesso musica del passato, a volte ci sono troppi aggrovigliamenti legati a questo o a quell’altro pezzo per poter essere obiettivo, preferisco buttarmi sulla (quasi) contemporaneità. Magari scopri che un pezzo che amavi alla follia non ti dice più niente, che l’hai ascoltato troppo o che ha avuto la sfortuna di essere la…

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  • Terzo figlio per i Röyksopp: “Junior”!

    Stanno arrivando anche i Röyksopp: li aspettavate vero? Noi sì, abbastanza, l’ultimo “The Understanding” (2005) era finito per l’essere un album controverso, con alcune illuminazioni degne del loro nome ma senza raggiungere i livelli di “Melody A.M.” (2001), per cui, sì, c’è una discreta curiosità nel sapere come si muoverà il duo norvegese. Sembra già…

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  • Altro che reunion, Morrissey basta? Rifacciamoci con The Pains Of Being Pure At Heart

    Altro che reunion degli Smiths, qua arrivano voci che Morrissey avrebbe deciso di terminare perfino la carriera di cantante. Per fare che? Il giardiniere? L’asceta? Mah, di certo ci sono le parole di Morrissey così come riportate in un’intervista al magazine Filter. “Non mi va di andare avanti ancora a lungo — ha detto il…

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  • Bye Bye Bush!

    Dobbiamo salutarlo. Calorosamente. Il nostro amichetto George daboliu Bush se ne va, non giocherà più con noi, non ci leggerà più le fiabe, non potremo ammirare più il suo sguardo intelligente in tele che cerca con gli occhi il gobbo che non c’è più. Il David Letterman Show, impietoso, celebra la “Top Ten George W.…

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  • Milano Stramazza, l’intellighenzia non può rispondere

    Ci mancava anche questa ad amplificare quella spiacevole sensazione di deja vù che già collega preoccupantemente la nostra epoca agli anni Ottanta dell’edonismo sfrenato, del thatcherismo, del Drive In, dei paninari e compagnia bella: il ritorno in auge della Milàn-la-gran-Milàn, con gli aperitivi e la vita da yuppies! E nemmeno, si badi, di un’altra Milano…

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  • Fever Ray, il nuovo progetto di Karin di The Knife

    Sono passati ormai tre anni da “Silent Shout”, quello che è attualmente l’ultimo album di The Knife, l’enigmatico duo svedese di electropop formato da Karin Dreijer Andersson e Olof Dreijer. Bene, ora arriva un progetto parallelo della vocalist, chiamato Fever Ray, con album in uscita il 24 marzo su Mute Records.  C’è già il video di…

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Se potessi ripercorrere in un attimo, nuotando controcorrente, le rapide di questo fiume oramai giunto al suo estuario, nella estrema fissità di questo mio prossimo viaggio nella noia orizzontale, sceglierei gli anni in cui la volta celeste non era altro che un enorme lenzuolo fatto a cielo e la luna una palla polverosa gettata nel vuoto e catturata con le unghie dall’egoismo del pianeta Terra. E noi, bimbi, cadevamo con essa per sempre, aggrappati in un infinto sprofondo gli uni agli altri, grazie a un gomitolo di lana nera. I grandi dimenticarono in fretta di avere un mondo con certe stelle enormi, sopra il capo, da osservare, mentre noi sacrificavamo la nostra noia migliore per costruire ponti sospesi nello spazio che ci allacciassero a un’agognata luna. La dipingemmo butterata e funesta, con maremoti sulla superficie di un ponto che non era mai tranquillo, ma tutta una schiuma fremente di gorghi e mostri marini. Nuovi esseri di ordinaria malinconia calpestavano un tappeto soffice come zucchero filato sparso su una teglia, in cui si radicavano piante cresciute dolci come torroni. Altre volte immaginammo un balzo da gigante come in mongolfiera, le tante mongolfiere tipiche di una domenica d’estate, un balzo che ci consentisse di fuggire all’avarizia terrestre e alle sue costrizioni. In anni in cui razzi enormi arrugginivano in volo, pensammo a uno sgangherato proiettile cavo sparato negli occhi della luna come nei film dei Meliès, in cui potessimo accovacciarci per il viaggio, assieme ai nostri migliori amici. Ma poi venne il tempo di un leggero disincanto, e, anche sognando a occhi aperti, non potevamo far altro che immaginarci tute e scafandri e missili scagliati a violentare qualche nuovo cielo. E poi, al ritorno, schivare incredibili uragani e tempeste, per posarci placidamente in un mare che ci accogliesse come un telo. Eravamo certo molto giovani e molto felici e pensavamo, con rabbia, di non dover invecchiare mai. (Matteo Marconi) Le puntate precedenti Back To The Future Vol. 9 - Stuart Adamson morì nel 2001 e nessuno ne parla più Back To The Future Vol. 8 - I Vines e il Verona dell'84-'85 Back To The Future Vol. 7 – “I figli degli operai, i figli dei bottegai!” Back To The Future Vol. 6 - Ekatarina Velika (EKV) Back To The Future Vol. 5 - Gli Air sul pianeta Vega Back To The Future Vol. 4 – “Stay” e gli angeli degli U2 Back To The Future Vol.3 - La lettera dei R.E.M. e di Thom Yorke Back To The Future Vol. 2 – Massimo rispetto per i metallari (1987-89) Back To The Future vol. 1 – L’estate di Napster 14 settembre 2010